1. Gae, la festa in campagna


    Data: 17/10/2017, Categorie: Incesti Autore: Tony20, Fonte: EroticiRacconti

    Un pomeriggio abbiamo proposto una festa in campagna, nella quale ci saremmo stati io, gae, suo fratello e altri due amici, la festa era a base di, birra, carne allo spiedo e fil porno tra uomini, io e Gae in poco tempo abbiamo organizzato tutto, verso le 19:00 ci siamo recati nella campagna di Gae, iniziamo a mettere la carne a fuoco, a bere qualche birra e e tra una costoletta e un'altra si da il via alla visione dei film.
    
    la serata passava tranquilla, facevamo i soliti commenti sui film quando ci siamo accorti che le torte gelato erano rimaste in paese e si dovevano andare a prendere, chi ci va? Gae mi dice, dai ci andiamo noi, fammi compagnia, ok, rispondo io, si parte prendiamo la macchina e arrivati in paese scendiamo dalla macchina, entriamo nel garage dove c'era il frizer, io mi dirigo a prendere le torte e mi sento toccare il culo, e gli dico, "dai smettila che ci aspettano" e lui "abbassati la tuta che facciamo una cosa veloce" e io insistevo sul no, anche se ero eccitata come una porca, sentivo una bella sensazione che partiva dal sedere e saliva, gli ho proposto una sega veloce, gli sbottono i pantaloni, lo ...
    ... tiro fuori e comincio a segarlo, e lui torna all'attacco, e io lo rifiuto con una controproposta, mi abbasso e lo prendo tutto in bocca, ma il desiderio aumentava, allora dopo averlo spompinato un po, mi alzo, lo guardo e mi giro su me stessa, mi abbasso la tuta e le mutande, mi bagno il culo con la saliva, allargo e gli dico, sbrigati che ci aspettano....nemmeno il tempo di finire la frase e mi sento spalancare il sedere, è entrato tutto senza nemmeno sentire tanto dolore, mi sbatte con velocità e fermezza, ho goduto veramente tanto, lui era troppo eccitato, mi sbatteva e mi palpava il culo con vigore, e io lo incitavo ad andare più veloce e più in fondo, mi sono sentito inondare senza rendermi conto che stava per sborrare, ha sborrato, lo ha tirato fuori, non mi ha fatto pulire, lui stesso, mi ha alzato mutande e pantaloni e mi ha detto, andiamo che ci aspettano, ed io gli dissi, aspetta che almeno mi pulisco, un no secco e mi ha ripetuto, andiamo che ci aspettano, e io col culo aperto, sfondato e pieno ho obbedito, e da quella esperienza, camminavo sempre con un assorbente nel marsupio, e non solo per lo sperma che colava..... 
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