L’estate di maddalena parte 1 - Racconti Erotici

L’estate di maddalena parte 1

Questa è quella che vorrebbe essere una serie di storie di inventate scritte da me (Anna) rigurado alle mie fantasie, a ciò che stimola il mio immaginario erotico, alcune cose saranno magari anche forti, ma questo non vuol dire che le realizzerei mai, sono per l'appunto, solo fantasie.

Che noia l'estate!

Ho appena cambiato lavoro quindi niente ferie quest'anno, i miei amici sono partiti lasciandomi sola con l'afa e le strade deserte.

Credo di aver finito tutti i cataloghi di streaming, e abitare in una piccola cittadina non aiuta, nessuna manifestazione all'aperto, tutti i locali chiusi, solo il solito pub dove ormai ho la cittadinanza onoraria.

Le mie noiosissime serate a casa mi portano inevitabilmente anche a divorare grandi quantità di porno, sono sempre stata molto libera sessualmente, adoro il sesso e non avere nessuno con cui farlo in questo momento mi porta a masturbarmi molto, ma anche li che noia...

Ho quindi iniziato a frequentare le chat erotiche, almeno per parlare con qualcuno. In breve (pena anche la scarsità di piattaforme su cui chattare) ho capito un po tutti i clichè di quel mondo, tra quelli che mandano foto del loro cazzo enorme ma prese palesemente da internet, i 60enni che si danno 20 anni, i 20enni che se ne danno 60, quelli con i quali non parli quindi escono, cambiano nick e ci riprovano impersonando qualcun altro ecc...

Qualche volta ho trovato qualcuno che ci sapeva fare creando una bella tensione erotica, portandomi a ...

... scambiare foto e masturbarmi chattando ma senza mai andare oltre.

Fino a ieri sera...

Ho sempre avuto la fantasia del camionista maturo, quando passo negli autogrill mi trovo a immaginare cosa possa accadere nei parcheggi pieni di camion la sera, colpa anche di troppi racconti erotici e video hard.

Mi contatta questo tizio, intorno alle 17, Luca dice di chiamarsi (come io dico di chiamarmi Melissa certo...), camionista, 59 anni, in sosta e annoiato, rispetto a tanti altri ci sapeva fare con le parole senza essere troppo diretto e volgare, quindi iniziammo a chiacchierare, è del nord, diretto al profondo sud per una consegna e si è fermato per riposare dato che non poteva andare oltre per le ore accumulate quel giorno.

Scopro che è fermo in un autogrill vicinisismo a casa mia (vivo vicinisisma all'autostrada), questa coincidenza un po mi prende, tra una battuta e l'altra mi chiede una foto, ne mando una senza viso e come al solito non crede sia io.

Io ho poco meno di 24 anni, capelli neri corti. occhi verde scuro, una pelle bianchissima ma coperta da un'infinità di tatuaggi colorati, magra, anche troppo magra, a causa di diete e altri problemi sono praticamente più magra di una skinny, piercing su labbra naso e sopracciglio, una seconda (scarsa) di seno e nonostante la dieta un bel sedere.

Dopo la sua incerdulità iniziale mando un ulteriore foto mentre tengo un foglio con su scritto "Luca sei un cretino", con una spallina del vestito calata e si convince.

La sua ...