1. SUL TRENO


    Data: 12/08/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Voyeur Autore: Devil79, Fonte: RaccontiMilu

    Finalmente la settimana è fnita e come ogni santo giorno mi ritrovo sulla banchina della stazione in attesa del treno delle 18.05 che mi porterà a casa.
    
    Sono stanca non vedo l’ora di arrivare, spogliarmi e farmi una bella doccia calda.
    
    Il mio treno arriva e alzo agli occhi al cielo pregando che non sia affollato come al solito, voglio sedermi, devo sedermi.
    
    Grazie!!! La mia preghiera è stata ascoltata, il vagone è mezzo vuoto e io mi fiondo sulle poltroncine da quattro… non c’è nessuno!!!.
    
    Il treno parte e io apro il mio libro e leggo per farmi passare il tempo.
    
    Arriva un ragazzo e so siede proprio nei sedili di fronte a me, cavolo con tutto il posto che c’è proprio qui? penso.
    
    Ci scambiamo un salve veloce e noto che è molto più giovane di me, carino tutto sommato.
    
    Riprendo la mia lettura.
    
    Sento che mi sta osservando, sento il suo sguardo e alzo un attimo gli occhi dal libro e vedo che mi sta fissando, o meglio fissa le mie gambe.
    
    Mi scappa un sorrisino mentre penso” ti piacciono vero? Si che ti piacciono perché ho proprio delle belle gambe e poi queste calze nere me le fanno ancora più sexy.
    
    Ti piacciono anche le mie scarpe con il tacco rosse vero? Stanno da dio sul mio completino nero” mi fanno erotica.
    
    Non distoglie un secondo lo sguardo, lo percepisco chiaramente.
    
    Voglio giocare un po’ con lui e lo farò in un modo così spontaneo che lo farà impazzire.
    
    Mi tolgo le scarpe con un movimento erotico e sensuale, fidatevi che io so farlo ...
    ... molto bene e le appoggio delicatamente a terra tenendo le mie gambe unite ma leggermente piegate
    
    “Vedo che ti piace come mi muovo” penso.
    
    Alzò le mie gambe e tenendole sempre unite mi siedo appoggiandole sul sedilei di traverso.
    
    Continuo a legge con indifferenza, so che la mia gonna si è alzata leggermente mettendo in mostra il pizzo delle mie autoreggenti.
    
    So che ha visto la scena e ora nella sua testa è partito un film spinto dove io sono la protagonista con lui.
    
    “Ti piacciono vero? Ti eccitano lo so”
    
    Non mi basta, voglio che gli diventi duro voglio che esploda.
    
    Sempre immersa con finta indifferenza nel mio libro, mi accarezzo la gamba arrivando fino ai piedi, comincio a toccarmeli e a massagerli, a giocare con le dita e lo faccio molto sensualmente!!!
    
    Muovo le mie gambe, le apro e chiudo facendogli provare quella sensazione di vedo e non vedo, voglio che aguzzi la sua vista alla ricerca delle mie mutandine di pizzo rosse.
    
    Forse le ha viste quando nel mio ultimo movimento ho aperto di più le gambe e sono rimasta in quella posizione per qualche secondo con la mia patata al vento.
    
    Mi eccita sapere che lui sta impazzendo all’idea di volermi toccare in mezzo alle gambe e che si staccherebbe la testa pur di poterla mettere fra le mie cosce.
    
    È eccitato e credo abbia anche una erezione sotto quei jeans, lo vedo agitarsi come se qualcosa lì in mezzo alle sue gambe, sta scomodo.
    
    Sorrido.
    
    Continua ad agitarsi e sono sicura che vorrebbe prenderselo ...
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