1. L’ho spinta a tradire (racconto) conclusione


    Data: 10/08/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ToroRm2020, Fonte: Annunci69

    «Lo voglio nel culo» disse Moira, con un sorriso sornione sulle labbra da cui il glitter rosa shocking che aveva messo prima di saltargli addosso era ormai quasi del tutto sparito. Aveva il mento lucido di saliva e le lacrime agli occhi.
    
    Il trucco l’aveva lasciato sul suo cazzo quando si era sdraiata sulla schiena e gli aveva chiesto di essere fottuta in gola.
    
    «Niente dolcezza» gli aveva imposto. «Sfondami e basta.»
    
    Glielo aveva ficcato in gola fino a soffocarla, incurante dei suoi gemiti e delle mani che gli artigliavano le natiche, pompandole la bocca come la fregna slabbrata di una puttana da marciapiede, senza riguardi, proprio come gli aveva chiesto.
    
    Quando le aveva sfilato il cazzo dalla bocca aveva visto la saliva colare fuori in rivoli densi, mentre lei tentava riprendere fiato. Gliel’aveva spalmata in faccia con la cappella, trattandola da troia come piaceva a lei.
    
    «Bravo il mio porco» l’aveva elogiato mentre si metteva a pecora, con la voce resa roca dall’abuso appena subito. «Mi hai fottuto proprio bene. Ora goditi il premio.»
    
    Quando prendeva quella posizione significava che lo voleva nel culo, come gli aveva confermato un attimo più tardi.
    
    Appoggiò la cappella sullo sfintere grinzoso, stretto tra le natiche dure come marmo, e spinse. Guardare il glande insalivato che allargava l’orifizio era sempre eccitante. La sensazione che provava ogni volta che entrava nel culo di Moira, quella resistenza che diventava quasi risucchio avido appena ...
    ... violato l’anello muscolare, era estasi allo stato puro.
    
    Era stato lo stesso anche con Clelia, quando l’aveva scopata sul ripiano della scrivania, ma in quel caso il sesso era stato solo una componente di qualcosa di molto più vasto, in cui si erano mescolati in modo inestricabile amore, rabbia, lussuria e gelosia. Ripensando a quando aveva visto il video in cui il suo amante le sborrava in faccia dopo averle aperto il culo, ai suoi lineamenti fini completamente ricoperti di sperma, aveva sentito il cazzo diventare duro come l’acciaio. L’orgasmo che aveva avuto mentre le riempiva il retto era stato uno dei più intensi della sua vita.
    
    Il ricordo rese il piacere di inculare Moira ancora più grande, forse nella consapevolezza perversa di aver tradito l’amante con la moglie, e prese ad affondare con maggiore violenza. Ogni colpo le strappava un gemito, ma non si sognò neppure per un attimo di chiedergli di fare più piano.
    
    Essere spaccata in due le piaceva da morire.
    
    «Dai, dai... Continua... Ci sono quasi...» lo avvisò, mentre si sditalinava con le dita umide di saliva.
    
    «Ti riempio il culo» urlò, serrandole con entrambe le mani la vita sottile e svuotandosi dentro di lei.
    
    Anche Moira urlò, godendosi fino in fondo la doppia stimolazione anale e vaginale.
    
    Crollarono fianco a fianco, sfiniti e sazi, con Moira che gli dava la schiena per offrirgli lo spettacolo della sborra che colava dall’ano ancora dilatato fino a bagnare le lenzuola. Aveva l’abitudine di non cambiarle ...
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