Una sorellina curiosa - Racconti Erotici

Una sorellina curiosa

... ancora di più l’eccitazione ed iniziai a masturbarmi sopra il viso di mamma. Sentivo la sua lingua di tanto in tanto sfiorare la mia mano. Stavo quasi per venire quando mia sorella mi baciò di nuovo a piegandosi ancora di più in avanti poggiò le mani ai lati dei fianchi di mamma per poter spingere con più facilità e decisione. Intanto era scesa a mi baciava e leccava i seni.

– Bambine’eccomi’eccomi’sto ven’.

Non riuscì a finire la frase perché l’orgasmo fu travolgente. Sara stava spingendo dentro e ad ogni spinta in fuori vedevamo un piccolo schizzo salire verso di noi. Fu così per 4 o 5 spinte. Poi io mi piegai di nuovo in avanti e Sara si rimise sulle ginocchia. Fu allora che Sara tolse di botto il suo pene da mamma che inarcò la schiena e schizzò come mai avevamo visto. Io avevo ancora la mano sul suo clitoride e riuscii ad indirizzare il getto verso l’alto. Era fortissimo e d’istinto io a mia sorella ci baciammo proprio dove lo schizzo stava salendo. Sembrava tutto programmato ed organizzato ma fu semplicemente il caso ad incastrare tutta questa situazione. Io e mia sorella ci stavamo baciando avidamente mentre lo schizzo di mamma di stava facendo praticamente la doccia da sotto. Il sapore di mamma era più forte del nostro ma ugualmente dolciastro e piacevole da assaggiare. Intanto sia io che Sara ci stavamo masturbando i bottoncini con infinita foga.

Quando mamma esaurì il getto di umori riprese fiato.

– Oh Dio ragazze. E’ stato incredibile, davvero. Non ...

... credevo che voi foste cos’ b’.

Caro Diario, questa fu la serata delle frasi mai finite. Mentre mamma stava parlando io mi stavo masturbando sopra il suo viso ricordi? Ecco, quando sentii arrivare potentissimo l’orgasmo infilai in fretta e furia due dita dentro e in profondità spingendo come faccio sempre verso la pancia. Mossi le dita dentro così per qualche istante e poi le tirai fuori facendo forza sul clitoride. I miei schizzi entrarono dentro la bocca di mamma e bagnarono tutto il suo viso e il seno. Gli umori non avevano ancora smesso di uscire che mamma aprì di nuovo la bocca e la serrò sul mio fiore per non perdere nemmeno una goccia. Mentre succedeva questo Sara si tolse con forza lo strapless e si mise in piedi di fronte a me. Mentre mamma mi leccava e beveva avevo la pesca di mia sorella davanti al viso. Senza neanche pensarci infilai due dita dentro e iniziai a leccarle il bottoncino. A quel punto mamma smise di leccarmi e scivolò verso il basso facendo capolino sotto di noi.

– Dai Silvia, fai venire tua sorella ‘ disse coperta dei miei umori

– Oh mamma voglio venire mentre ti guardo ‘ disse Sara ormai all’orgasmo

– Si piccola, dai. Mamma &egrave qui con te. Vieni per me dai amore. Vieni, vieni su di me

Sentivo le pareti della vagina di Sara contrarsi intorno alle mie dita, l’orgasmo stava arrivando. Serrai le mie labbra sul clitoride e lo succhiai forte mentre le dita spingevano verso la pancia sempre più velocemente.

– Eccomi mamma, eccomi. ...