1. Mia Regina, My Queen, Mon Amour


    Data: 06/08/2023, Categorie: Sentimentali Autore: Vinzbf87, Fonte: EroticiRacconti

    Ho scritto questo testo per la donna dei miei sogni, quella per la quale il mio cuore batte ogni giorno. Ama mostrarsi, esibire il suo corpo di dea mediterranese, i suoi seni gonfiati dall'eccitazione, i suoi fianchi larghi, le sue cosce di regina del sud. Ma quello che mi piace di più di lei è il suo bellissimo sorriso, i suoi occhi verdi e marroni di una dolcezza e il suo piccolo mento delicatamente scolpito. Fin dai primi giorni in cui l'ho vista, ero innamorato, è una giovane donna adorabile, ma con un lato perverso, ha poco tabù, Ricordo la prima volta che abbiamo suonato insieme, gli ho chiesto di infilarsi un dito nel culo e poi di metterselo in bocca, le è piaciuto, le piace fare l'amore in modo selvaggio e libero, è così che mi sono innamorato del suo buco del culo, è diventato il mio dolce preferito, ma quello che mi piace di più è infilarci dentro la lingua per assaggiare le sue spezie, il suo profumo proibito!!!
    
    Anche lei, le piace mettere la lingua nel mio, sentirla intromettersi nel più profondo di me, sentire le sue dita rientrare mi fa impazzire. È anche la prima persona ad avermi inculato con il suo strap-on, non dimenticherò mai quella notte, sento ancora le sue mani ...
    ... aggrapparsi ai miei fianchi, sento ancora il suo respiro e la sua risata, vedo ancora il suo sguardo dove potevo vedere piacere e lussuria.Il mio tesoro ama le stesse cose che piace a me, ci piace esplorare nuovi orizzonti, provare qualcosa di nuovo, le piace anche mettermi alla prova, come quando mi ha presentato un suo amico, si chiamava Paulo, un grande congolese, con una verga gigantesca,mi chiese se avessi mai succhiato un uomo, le risposi che no, ma che con lei ero pronto a provare tutto, abbiamo succhiato il suo amico a due e al momento dell'eiaculazione ci siamo baciati per dividerci lo sperma, non volevamo perdere una goccia di questo nettare divino!!!
    
    A proposito di gocce, ricordo una sera in cui passeggiavamo per la città e lei doveva fare pipì, non c'era un bagno nelle vicinanze, la portai in un posto discreto e le dissi che poteva rilassarsi nella mia bocca, È stato un momento magico, non ho perso una goccia di quel succo salato, lei mi ha chiesto a mia volta di pisciarle in bocca, non potevo rifiutarle questo piacere...
    
    per te Erato87,la mia musa della poesia lirica e dell'erotismo.
    
    Spero che abbiate gradito questo testo, scusate gli errori, l'italiano non è la mia lingua! 
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