1. La vicina di casa - parte 2


    Data: 06/08/2023, Categorie: Trans Autore: Dionisio 90, Fonte: EroticiRacconti

    ... a fatica un seno enorme, ai piedi invece indossava delle zeppe che mettevano i mostra i suoi bellissimi piedini ma che la alzavano di almeno 10 cm rispetto a me.
    
    Se temevo (o speravo) che mi avrebbe sbattuto dietro al primo pino appena arrivata, mi sbagliavo di grosso: arrivò sorridente e calmacon un'espressione molto diversa di quella eccitata e porca del video, si vedeva che era contenta di vedermi. Appena arrivata, mi diede un bacio sulla guancia e rimase a guardarmi, dall'alto verso il basso, dritta negli occhi e io feci lo stesso, era davvero bella i suoi occhi scuri mi sembrava che brillassero.
    
    Ci prendemmo una birra e passeggiammo per la via, parlando di tutto senza freni, di noi, poi un'altra birra e questa volta appoggiandosi al muretto di entrata del parco, ci accendemmo una sigaretta, eravamo più leggeri ora e ridevamo. Gli raccontai di me che non avevo mai avuto nessun impulso sessuale che non fosse pienamente etero, che non avevo mai visto un pisello eccitato che non fosse il mio, che nel mio sedere c'era finito al massimo un dito e che però avevo "giocato" un po' alla dominazione e al feticismo con un paio di ragazze, ma soprattutto le dissi che mi piaceva, mi eccitava, che era bellissima, avevo un fuoco dentro di me ma che decisamente non sapevo che fare e cosa avrei voluto fare . Lei ascoltò parola per parola, guardandomi senza dire niente, io ero eccitato e il suo sguardo la sua bocca, le sue labbra ovviamente rifatte che continuavo a guardare mi ...
    ... rendevano agitato, le gambe mi tremavano, e quando lei improvvisamente si avvicinò e mi baciò discusi la bocca e mi lasciai andare completamente.
    
    Il bacio si fece più focoso e i nostri corpi si unirono l'uno all'altro, potevo sentire la sua eccitazione su di me, a un certo punto mi prese per i capelli tenendomi la testa all'indietro e con la bocca e la lingua si prese il mio collo, il mento arrivando fino al petto. Avevo duemila brividi addosso ed ero così ecictato che se mi avesse toccato solamente con un dito sarei venuto di nuovo ma non lo fece e io ero completamente soggiogato da lei e dai sui baci.
    
    -" Mmmm come siamo focosi" mi fa, staccandosi da me e lasciandomi un po' stordito.
    
    -"Tu piuttosto...mi stai facendo impazzire"
    
    -"Seguimi, sediamoci su quella panchina mi fa" e io la seguo ovviamente ammaliato sedersi a un panchina a più di 20 metri dall'entrata oltre l'oscurità, in lontananza intanto il locale stava chiedendo e i ragazzi non c'erano già più...
    
    Raggiungiamo la panchina mi siedo vicino a lei che ha ancora la birra in mano, si gira verso di me con il corpo mettendo i piedi su di me e mi guarda, questa volta maliziosamente accendendosi una sigaretta. Mi guarda dritto negli occhi, con la bocca è a 10 centimetri ogni boccata di sigaretta mi finisce intenzionalmente addosso, si leva le zeppe e intanto con il piede destro mi massaggia il pacco da sopra i pantaloni.
    
    -"Sai che sei proprio bello!? E mi fai proprio eccitare con questo bel viso...e guarda ...