1. Giochi d'amore , piccole perversioni


    Data: 03/08/2023, Categorie: Feticismo Autore: LaSusi, Fonte: EroticiRacconti

    Mentre la frequentazione con Giovanni proseguiva imparavamo progressivamente a conoscerci meglio su cose che avevamo in comune e che scoprimmo gradualmente nel tempo. Per esempio entrambi eravamo di mentalità aperta , mal sopportavamo la monogamia per cui ci accordammo che se capitava l'occasione di avere rapporti extra eravamo liberi da ogni vincolo tranne due che consistevano nella promessa di non farlo di nascosto e che se uno dei due si fosse innamorato da qualcun altro od altra l'avrebbe confessato in modo da poterne parlare apertamente e risolvere in fretta la situazione. Io non ero gelosa delle sue avventure e lui non era geloso delle mie finché avevano un fine prettamente di carattere sessuale. Le cose cambiavano se nasceva del sentimento verso un'altra persona e si creava una relazione clandestina , allora si lo avremmo considerato un tradimento che avrebbe fatto perdere la fiducia verso l'altro e pregiudicato il rapporto.
    
    Insomma non ero gelosa se faceva sesso con altre ma lo diventavo se sospettavo che potesse avere una relazione sentimentale a mia insaputa.
    
    Questo era l'unico punto su cui fissammo delle regole per il resto ci dimostrammo aperti a tutto.
    
    Ci confessammo mano a mano le nostre fantasie e le nostre perversioni.
    
    Una delle prime ad essere realizzate fu delle mie.
    
    Mi piaceva l'idea di essere visitata da un ginecologo in modo molto “approfondito”.
    
    Il salotto di casa sua era lo studio medico , io entravo e lui mi accoglieva con indosso ...
    ... il classico camice bianco , mi chiedeva di spogliarmi completamente e di sdraiarmi sul divano che fungeva da lettino.
    
    Prima della visita di sua competenza volle sincerarsi che fosse tutto in ordine anche altrove. Si mise i guanti in lattice come da prassi ed iniziò a tastare le ghiandole tra la gola e il mento. Dopo avermi confermato che era tutto regolare passò ai seni alla ricerca di eventuali noduli. Tastò con cura l'intera superficie per assicurarsi che non ci fosse nulla di anomalo ed una volta rassicuratami che era tutto ok passò ai capezzoli , premette le areole che ben presto reagirono diventando gonfie e dure con i capezzoli ben ritti. Me li pizzicò e disse “bene bene cara la mia signora , nessun nodulo , ha delle mammelle sanissime ed i capezzoli sono molto reattivi agli stimoli , direi che può ritenersi pienamente soddisfatta , non potrei farle una diagnosi migliore.
    
    Si sfilò i guanti per infilarsene un altro paio nuovi.
    
    “Ora è venuto il momento di occuparmi di ciò che è più specificatamente di mia competenza , l'aspetto ginecologico”
    
    Mi fece piegare le gambe in modo che le potessi divaricare meglio.
    
    Si mise ad osservare con attenzione
    
    “Dall'aspetto esteriore sembra tutto in ordine , non vedo segni di irritazioni. Ora osserviamo meglio” e posò le dita sulle grandi labbra e sulla fessura facendo un massaggio che coinvolgeva il mio sesso per intero. “Trovo che sia meglio che la vagina si apra in modo naturale e non usando strumenti che lo fanno ...
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