1. Isa con la Mini blu


    Data: 19/07/2018, Categorie: Lesbo Autore: Maria Letizia Caselli, Fonte: EroticiRacconti

    Continuavo a chiedermi se questa mia curiosità nei confronti del sesso saffico non fosse solo curiosità ma ... voglia di provarci. Ma con chi ? Certo che non avrei potuto sondare se tra le mie conoscenze ci fosse stata qualcuna con le stesse voglie , meglio uscire dai soliti giri e rivolgersi altrove. Pensai ad uno di quei siti di annunci , ma non ero troppo convinta , chissà con chi mi sarei imbattuta ... però ... anche solo per curiosità provai ... “ Donna cerca donna”... Una sfilza di ragazze disponibili ad una prima esperienza, altrettante esperte che cercavano amiche da iniziare, altre ancora che volevano un rapporto serio e poi lei, giovane, bella , colta , etero, che si proponeva per soddisfare le segrete voglie di un’amica particolare ... Risposi all’annuncio, mentre nel frattempo immaginavo ... e la mia mano iniziò a sfiorarmi la figa ... mi succhiai il dito medio.... me lo misi dentro massaggiando il clitoride con le altre dita ... mi masturbai pensando alle sensazioni che avrei potuto provare con lei ...Fu proprio nel bel mezzo del piacere che giunse la mail di risposta ... “ Ciao sono Isa, telefonami !!! Vorrei conoscerti, poi magari incontrarti” . Composi il numero ed al secondo squillo rispose. Ci presentammo, aveva 30 anni, viveva a Perugia... andò subito al sodo, senza tanti preamboli “ Voglio fare solo sesso, niente coinvolgimenti emotivi,...” disse, “ Per me va bene, sono alla prima esperienza...” risposi. “ Vieni a trovarmi che così ci conosciamo di ...
    ... persona, anche domani se vuoi...” aggiunse ... “ “ Abito ad un centinaio di chilometri da te, risposi, mi piacerebbe conoscerti subito”... Fissammo per la sera stessa, alle 20 alla stazione di servizio Perugia Nord. Mi preparai, salii in macchina e partii subito. Arrivai con largo anticipo e mi fermai a circa cento metri dal luogo dell’incontro. Dopo una mezz’ora vidi la sua auto, un Mini blu, che si fermò strategicamente alla pompa di benzina. Finse di fare rifornimento guardandosi intorno... era magra, alta, mora con un caschetto, ben vestita. Misi in moto e mi diressi verso di lei. Mi fermai di fianco alla sua auto “ Sei Isa?, chiesi, “Si, ciao, e tu sei Anna,”, ci scambiammo due convenevoli e ci dimostrammo subito di piacerci a vicenda. “ Seguimi, andiamo a casa mia, così possiamo parlare comodamente”, disse, e la seguii. La sua casa era piccola, ma molto bella e curata, proprio come lei. Non nascose minimamente l’intenzione di passare subito al dunque, ma infondo era quello che volevo anch’io . Forse non passarono neppure cinque minuti ... mi sfioro i fianchi, più mi accarezzo il seno... i miei capezzoli si fecero duri come sassi ... “ Dai, andiamo di là, disse indicando la camera, tanto vedo che anche tu muori dalla voglia di iniziare” ... Ci sedemmo sul letto ed iniziammo ad accarezzarci a vicenda, mi sfiori le labbra con le sue... ci baciammo più volte sulle labbra, poi con la lingua in bocca ... ero già abbastanza coinvolta, pur non avendo un’idea precisa su cosa fare ... ...
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