1. Arresa al cazzo per disperazione, ma felice che sia successo


    Data: 22/07/2023, Categorie: Trans Autore: Alice Black, Fonte: EroticiRacconti

    ... con tutti ma a fatica, io cercavo quello più volgare, quello più arrapato. Tanti erano effeminati e io chiudevo la chat, avevo voglia di cazzo, avevo voglia di qualcuno che si eccitasse col mio culo. Mi scrisse Ettore, per la prima volta io ero felice che mi avesse scritto. Io saltai ogni formalità e gli dissi subito "Hai ancora voglia di vedere il mio culo?", lui mi rispose "Sì certo fammi vedere", io inviai una foto di me nudo col culo ben in vista, lui la visualizzò e commentò "Bello", smise di rispondermi e dopo pochi minuti abbandonò la chat. Io ci rimasi male... così tornai a scrivere a tutti gli altri uomini, ed inviai a tutti le mie foto spinte. Spesi ore in quella chat a chattare, a dire porcate, a sentire le loro fantasie su di me, ed a mostrare foto di me nudo, o meglio, di me nuda. La maggior parte chiudevano poco dopo che io inviavo le foto, spesso anche dopo che io dicevo cose particolarmente spinte. Loro mi chiamavano "Troia, puttana, cagna, rotta in culo" ed a me eccitava molto. Dopo ore di chat non riuscii a venire, ero troppo concentrata a fare foto ed a scrivere, così si fece notte e tutti quei maiali di lasciarono sola, mi annoiavo ma ero ancora eccitatissima, avevo fatto godere tutti ma io non ero stata soddisfatta. Andai in un sito porno, e mi masturbai su un video di trans, ormai erano gli unici che vedevo, quelli con le donne non mi piacevano più e quelli con le trans attive o con gay non mi erano mai piaciuti, mi piacevano solo porno con uomini ...
    ... dotati e con trans passive in cui potessi immedesimarmi.
    
    Nei giorni seguenti continuai ad andare in chat, ma era sempre la stessa storia, adesso avevo tante persone con cui chattare e che si eccitavano con me, ma subito tutti venivano e se ne andavano... così dopo un po' lo trovai noioso e poco appagante.
    
    Iniziai a passare le notti a truccarmi e vestirmi da donna, iniziai ad esplorare il mio buchetto.. prima con un dito, poi con due, poi con tre. All'inizio mi bruciava e perdevo sangue, facevo delle pause, ma anche se fisicamente non lo trovavo un molto piacevo, mi eccitava tantissimo farlo, così continuai a farlo fino a quando riuscivo a prendere quattro dita lubrificando solo con la saliva. Capii che scopandomi il culo da sola non avrei mai goduto, avevo bisogno qualcuno che lo facesse per me, avevo bisogno di essere scopata. Ero disperata, avevo tanta voglia di godere.. poi dopo essere venuta masturbandomi, spesso mi pentivo, mi sentivo in colpa, e smettevo di farlo, per poi ricaderci.
    
    Le mie giornate passarono così per anni, tra guardare porno con trans passive e uomini attivi, chattare con uomini maiali ed attivi, vestirmi segretamente da donna ed giocare col mio sedere, più passavano gli anni e più imparavo ad accettarmi fino a quando non mi sentii più in colpa e fino a quando davvero riuscii a godere della mia femminilità.
    
    Accettai di essere una troia anale affamata di cazzo, a forza di masturbarmi imparai pure a venire di culo.
    
    Nel corso degli anni avevo ...