1. La Signora delle seghe 2


    Data: 22/07/2023, Categorie: Masturbazione Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    Passarono giusto un paio di giorni e la Signora si ripresentó in negozio, giusto 5 minuti prima della chiusura per pranzo.
    
    "ciao"
    
    "buongiorno Signora!"
    
    "sei da solo?" non so come facesse, ma è la seconda volta che mi trova da solo in negozio.
    
    "sì, la titolare non c'è."
    
    "e adesso devi chiudere per pausa pranzo."
    
    "beh in effetti sì."
    
    "ottimo aspetterò qui."
    
    Si sedette su una delle poltroncine per la prova, quella più in fondo e nascosta dalla strada.
    
    Non so cosa volesse fare, ma sentivo che mi stava già venendo duro.
    
    Chiusi la porta, spensi le luci e andai da lei.
    
    "non ti sei masturbato vero?"
    
    "no Signora, non ho fatto nulla."
    
    "bene, tiralo fuori e mettiti qui in ginocchio di fronte a me."
    
    Si sollevò la gonna mostrando un triangolo di pelo curato dato che non indossava mutandine.
    
    Poi si tolse anche le scarpe e cominciò a toccarmi il cazzo coi piedi nudi.
    
    "ti hanno mai fatto una sega coi piedi?"
    
    "no Signora..."
    
    "oh bene, sarà interessante allora... Tu guardami pure la figa, tanto non l'avrai mai, te l'ho già detto no?"
    
    "sì Signora mi ha detto che mi masturberà e basta."
    
    Intanto mi era diventato durissimo grazie al massaggio che mi stava facendo, alternando prima un piede poi l'altro su tutta l'asta.
    
    Poi si concentrò sulla cappella con gli alluci, poi ci passó sopra tutta la pianta. Si muoveva con attenzione e precisione, ma la sensazione era di una sega più rude e sgraziata rispetto alle mani.
    
    Allungó una mano ...
    ... verso la figa per toccarsi anche lei e si mise a segarmi tenendo uniti i piedi e facendo scorrere il cazzo in mezzo, completamente bagnato del liquido che mi usciva per l'eccitazione.
    
    Continuavo a fissarla in mezzo alle gambe.
    
    "ti piace vero? Mi sono fatta montare come una troia ieri sera, non credo che verrò ma non rinuncio a un ditalino se ho la figa fuori così..."
    
    Stavo ansimando e sarei venuto da lì a poco.
    
    Continuò a segarmi finché non venni sborrandole i piedi, gli schizzi sopra e tutto il resto le coló sulle piante. Con la mano mi strinse dalla base fino alla cappella per fare uscire le ultime gocce e farle cadere sulle dita dei piedi.
    
    Ammiró la sua opera poi si rimise le scarpe senza pulirsi.
    
    "speriamo che da qui a casa non se ne accorga nessuno. A proposito vieni a casa mia dopo quando chiudi."
    
    A fine giornata chiusi il negozio e andai da lei.
    
    Mi aprì la porta completamente nuda, solo con un paio di scarpe coi tacchi.
    
    Restai stupefatto, il seno lo avevo già visto, un bel fisico, si vedeva che non era una ragazzina palestrata ma era fatta bene.
    
    "saremo molto in confidenza tanto vale mettersi a proprio agio. Spogliati anche tu."
    
    Lei si muoveva con naturalezza come se fosse stata vestita elegante, io mi spogliai con imbarazzo, ce lo avevo già mezzo duro. Mi coprii con le mani.
    
    "ti ho già fatto venire un paio di volte e altre ne verranno, il tuo cazzo l'ho già visto che cosa ti copri a fare?"
    
    Tolsi le mani.
    
    Mi fece sedere sul ...
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