1. La collega e i tacchi alti


    Data: 21/07/2023, Categorie: Feticismo Autore: TripleH, Fonte: EroticiRacconti

    Avevo notato in diverse occasioni che Simona indossava sempre tacchi molto alti e sexy, ma non avevo mai tentato un approccio, soprattutto perchè io sono interessato solo alle scarpe coi tacchi alti. A casa ne ho alcuni paia "da collezione", sui social sono iscritto a tutti i canali ed i gruppi dove ci sono foto di scarpe con tacco, spesso frequento posti dove sono certo di potermi imbattere in donne che indossano tacchi alti ed ogni settimana giro negozi di scarpe. Praticamente una vera e propria ossessione. Quel giorno, quando vidi sbucare Simona dal suo ufficio indossava un paio di scarpe di legno scuro con un tacco alto e grosso; sopra erano tipo un sandalo con fibie piuttosto larghe che fasciavano piede e caviglia. Nulla di particolarmente sexy, ma comunque un tipo di scarpa che attira l'attenzione (quantomeno la mia). Simona indossava sempre e dico sempre tacchi alti. La situazione si fece più interessante dopo qualche ora, infatti la vidi passare per il corridoio diretta a pranzo e notai che aveva cambiato scarpe ... adesso indossava un paio di sandali in sughero a zeppa, con una zeppa che al tacco al massimo arrivava a cinque centimetri. Tra me e me pensai, tipo matrimonio ... arrivano con tacchi altissimi e dopo dieci minuti si mettono le ballerine (che schifo!). Per qualche ora non incrociai più Simona, poi nel tardo pomeriggio eccola spuntare ... con un altro paio di tacchi! Adesso indossava un paio di scarpe nero lucido, con tacco molto alto, sui 14 cm ed un ...
    ... plateau di almeno 4 cm, fibietta sottile sopra, sempre nero lucido e piede tutto in vista, piede che notai, stranamente, e vidi per fino che non aveva smalto sulle unghie, ma la cosa non mi tangeva; quelle scarpe le stavano davvero bene. Simona mi disse: vieni a fumare ? Io: Simo, sai che non fumo, però ti faccio compagnia volentieri. Andammo fuori e dopo uno scambio su temi lavorativi, mi feci coraggio e le chiesi: scusa Simona, posso farti una domanda un pò del cavolo... puoi anche non rispondere. Ma, sbaglio o questa mattina avevi in dosso delle altre scarpe? Lei sorrise ed io rilanciai: giurerei che anche in pausa pranzo ne indossava altre. Simona: si si, le hai notate ? Sono cose che non vede nessuno. Io: no no io le vedo ... vedo sempre che indossi scarpe col tacco alto, si vede che ti piacciono. Lei: si vede che piacciono anche a te, pensi che non mi sai mia accorta di come cerchi non guardarle ? In realtà per un periodo ho pensato che tu fosse un feticista dei piedi, ma mi sembra di capire che in realtà ti piacciono solo le scarpe. Io, rosso come un peperone, non dissi nulla. Simona: o scusa non volevo metterti in imbarazzo. Con delle scuse banali aspettamo che l'ufficio si svuotasse e quando fummo finalmente soli andai da lei e le dissi: Simona, sei ancora qua ? Non dirmi che adesso, per andare a casa indosserai un'altro paio di scarpe. Lei rise, si girò sulla sedia girevole, aprì un armadietto basso alle sue spalle, dove vidi almeno sei o sette paia di scarpe, in modo ...
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