1. La piccola conchiglia


    Data: 14/07/2023, Categorie: Sentimentali Autore: Samael, Fonte: EroticiRacconti

    Il bikini bianco sfida la sua pelle abbronzata dal sole, cercando di competerle, d’attirare l’attenzione su di se, credendosi più bello di lei.
    
    Non sa che ai miei occhi quella sfida l’ha già persa.
    
    La guardo sulla battigia di quell’oceano azzurro. I suoi capelli corvini scossi dal vento le fanno da cornice.
    
    Non ha idea che la stia guardando, non si rende conto dello spettacolo che mi sta regalando e se lo sapesse lo rovinerebbe .
    
    Mi piace così, quando è sola con se stessa. Quando ogni suo movimento è un gesto solo per se.
    
    Si abbassa con grazia , portandosi una ciocca di capelli dietro all’orecchio ed allunga una mano verso la sabbia bagnata raccogliendo una conchiglia e pulendola nella risacca dell’onda.
    
    Il cielo e l’oceano sono immensi dietro di lei , basterebbe loro pochi istanti per schiacciarla o spazzarla via .
    
    Si gira verso di me ,che sdraiato sul mio lettino mi sto perdendo ad ammirare la semplicità della sua bellezza.
    
    “E’ la prima conchiglia che trovo a Cuba!” dice ad alta voce alzando la mano per cercare di farmela vedere.
    
    Sorride entusiasta come una bambina.
    
    Mi alzo e la raggiungo sedendomi vicino a lei . Mi porge la sua conchiglia e si siede fra le mie gambe .
    
    “La metterai nella tua collezione?”le chiedo spostandole i capelli di lato .
    
    La sua pelle profuma ancora di olio solare misto a salsedine.
    
    “Questa però va in un barattolo tutto nuovo” dice riprendendola dalla mia mano e guardandola.
    
    Il suo collo così vicino alle mie ...
    ... labbra mi fa dimenticare quanto trovi assurda quella sua mania di prendere gusci di conchiglie in ogni spiaggia in cui è stata.
    
    Le appoggio le labbra in quel piccolo rifugio fra il collo e la spalla che sembra chiamarmi e senza staccarle dalla sua pelle le chiedo perchè proprio quella meritasse un barattolo nuovo, che cos’avesse di diverso dalle altre.
    
    “E’ la prima che ne raccolgo una con te”
    
    “Non è vero, ne hai presa una anche a Isola Rossa”
    
    “Si ma non eravamo sposati, non potevo sapere che ne avrei raccolte altre con te”
    
    “Quindi mi volevi piantare in asso !!” scherzo
    
    “Si, il progetto era quello di sedurti ed abbandonarti ,mi hai scoperto!”
    
    “Mi sento ferito!”
    
    Ride, si gira inginocchiandosi sulla sabbia mi guarda.
    
    Osservando quelle pagliuzze dorate spruzzate in quei suoi profondi occhi nocciola penso che mi piacerebbe che il figlio che stiamo aspettando abbia i suoi occhi.
    
    “A che pensi?”mi chiede vedendomi silenzioso.
    
    “Che ora dovrò portarti sempre in vacanza al mare” le dico. Mi fa ancora paura dirlo a voce alta. Mi terrorizza pensarmi padre.
    
    Sa anche lei che non è quello a cui pensavo.
    
    “Portarci, fra poco saremo in tre” mi corregge lei appoggiandosi la mano sulla pancia che ancora non mostra i 3 mesi di gravidanza.
    
    “Aaah ecco mi stavo appunto chiedendo come mai avessi le tette più grosse!!”
    
    “ti sembrano più grosse?”mi chiede appoggiandosi la mano sul seno.
    
    “Non so, fammi sentire” dico appoggiandole entrambe le mani sopra a quel ...
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