L'amore del mercoledì - Racconti Erotici

L'amore del mercoledì

... avrebbe voluto vedermi con regolarità come un'amante. Mi faceva molto piacere quindi concordammo per il mercoledì che era l'unico mio giorno libero ed anche il suo.

Il mercoledì seguente, infatti, ero da lui e così per i mercoledì successivi.

Iniziò una sorta di "more uxorio" in cui io sculettavo per casa, spesso indossando soltanto un grembiulino sopra lingerie sexy e tacchi a spillo, lui mi corteggiava come un'amante e mi prendeva in qualunque momento e qualunque posa, scopandomi dolcemente ma anche virilmente riempiendomi col suo sperma perché, già dalla seconda volta, non usammo più il preservativo.

Talvolta, invece, restavamo sul divano a chiacchierare e lui voleva che gli raccontassi delle mie varie esperienze con i maschi. Questo lo eccitava molto e finivamo sempre col fare l'amore. Qualche volta facevamo anche dei video dei nostri amplessi, dei video che io avrei voluto pubblicare ma lui non ha mai voluto.

Ero cotta di Maurizio, che a volte mi voleva anche semplicemente come un "maschietto in lingerie", senza parrucca o trucco.

Un giorno mi disse che il mercoledì successivo ci sarebbe stata una sorpresa per me. Andai quel mercoledì molto incuriosita, mi preparai in bagno ed uscii con delle autoreggenti e reggicalze bianche, tacco 12, tubino cortissimo nero di maglina aderente che mi scopriva a metà il culo e parrucca corta bianca. Mi sembrava di essere uno schianto.

Arrivata in salotto trovai Maurizio seduto sul divano accanto ad un uomo. Mi ...

... bloccai, Maurizio si alzò subito e venne verso di me dicendo

- Amore lui è Sergio, un mio carissimo amico, gli ho parlato molto di te, ha visto le tue foto ed anche qualcuno dei video che abbiamo fatto insieme e voleva conoscerti assolutamente".

Non sapevo come reagire, andai comunque verso Sergio e gli strinsi la mano dicendo stupidamente "Piacere, Daniela".

- Siediti accanto a Sergio, vado a fare un caffè e vi raggiungo subito - disse Maurizio, e sparì in cucina

Devo dire che Sergio fu molto corretto, non allungò neanche per un attimo le mani e, dopo un primo momento d'imbarazzo, parlammo del più e del meno. Sembrava anche simpatico.

- Mi scusi Sergio? Vado un attimo di là da Maurizio e torno.

Andai in cucina e chiesi seccata a Maurizio quali erano le sue intenzioni.

- Daniela, tu mi hai raccontato dei tuoi incontri con più maschi insieme e ho capito quanto ti piaceva e soprattutto quanto ti faceva godere la penetrazione doppia, culo e bocca. Io non voglio privarti di queste esperienze, sai che quello che voglio è il tuo piacere, perciò ho pensato che fare sesso con me e Sergio insieme potrebbe piacerti.

Rimasi un po' contraddetta ma capii le sue buone intenzioni e, in fondo, quel Sergio non mi sembrava niente male.

- Ok - gli dissi - ma sia chiaro che io sono la tua donna, non una puttana da far sbattere agli amici, devi farlo capire anche a lui e soltanto tu puoi scoparmi senza preservativo.

Fu d'accordo e quando fummo di là lo riferì chiaramente a ...