Il primo incontro.. - Racconti Erotici

Il primo incontro..

Il primo incontro

Io non più giovanissimo, sono già trascorsi 15 anni dall’ultimo racconto pubblicato,

un lungo periodo di astinenza dai racconti, ma non dal guardare filmati pornografici

dedicarmi alla masturbazione ed al lavoro!

Era un caldo pomeriggio estivo di luglio, un sabato pomeriggio per la precisione

diedi appuntamento alla mia nuova fiamma, che conoscevo solo virtualmente.

Ci dovevamo trovare al capanno dei pescatori, del quale lei aveva le chiavi in quanto di suo fratello!

Alle 14,30 in punto senza sgarrare di un secondo ero li appostato a vedere chi mi stesse aspettando in quanto sarebbe stata la prima volta che ci saremmo visti…

Lei e pure io impazienti di quell’incontro al buio la vedevo passeggiare nervosamente sue giù mentre la spiavo da un angolo del capanno!

Devo dire e lo confermo pure oggi a distanza di tempo.. E’ veramente una gnocca! bella burrosa, con forme piacevoli!

Mi diressi da lei con sguardo incantato, Lei si girò ed i nostri sguardi si incontrarono..

Eh.. wow.. improvvisai qualche frase a caso per spezzare l’imbarazzo e l’emozione.

Lei due occhi incantevoli, due labbra sulle quali non si può non desiderare di rubarle un tenero bacio, un vestitino non troppo corto ma pratico… se….

Ci stringemmo la mano in modo molto formale. ...

... Piacere sono Sara… Piacere sono Stefano.

Qualche chiacchiera per stemperare l’emozione. Poi .. finalmente ci siamo abbracciati e le nostre labbra si sono incontrate e le lingue intrecciate.. un momento di eccitazione come nell’adolescenza dei primi baci.

Tutto pulsava all’impazzata il mio lui…sotto il pantalone.. la sua lei che si stava inumidendo.. lo scoprì proprio perché una mia mano andò a tastarle quel punto sensibile rubandole un gemito bagnato di piacere.

Anche lei in modo molto astuto da vera Signora! quasi per sbaglio fece scivolare una mano sopra mio pantalone per sapere se mi avesse creato qualche turbamento, che ci fu! Cioè, si era proprio indurito!

Certo che la pace del posto il silenzio, e pure un pizzico di esibizionismo, (in quanto eravamo in luogo aperto, faceva frullare tante idee per la testa..

Non potevo ritornare a casa se .. no le avessi fatto provare il piacere della mia lingua!

E cosi inginocchiato ai suoi piedi con la gonna alzata e la mia testa fra le sue gambe iniziai a leccarla con passione e di gusto come si fa solitamente con un frutto, il frutto della passione, il suo nettare caldo gustoso abbondante inebriava la mia bocca, la mia lingua ben presto la portò al lapice del piacere.

Ma lei non era rimasta curiosa di vederlo..

To be continue