1. Convinta del suo potere


    Data: 16/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... stavano facendo perdere l’omogeneità, stavo testualmente deflagrando dalla smania, Valeria si divincolava, non voleva fermarsi né lo mise in atto. I tremolii dell’acme del piacere la percorsero lungo tutto il corpo e maneggiandomi come un fantoccio in modo insperato mi rivelò: ‘Sei davvero speciale, ti sei conquistato una ricompensa con i fiocchi’ – mi proclamò lei vistosamente invasata ed euforica. Lestamente mi denudò e rapidamente la sua ingegnosa tecnica centrò la mia immaginazione scompigliandola, perché era veramente la stessa cosa che avevo costantemente ed energicamente bramato, per il fatto che un indiscusso e propenso appassionato estimatore dei piedi femminili come me, stava per essere masturbato con quelle deliziose estremità da una donna affascinante e vogliosa molto più adulta di me. In quell’istante Valeria s’accomodò di fronte a me, aveva ancora un sandalo indosso eppure non se lo sfilò, prese il mio cazzo fra il piede scoperto e la calzatura iniziando un ritmo costante, intanto che osservavo aizzato ed estasiato i suoi magnifici piedi spostarsi su di me. La faccenda che mi faceva accendere invogliandomi maggiormente era in verità quello sguardo di preminenza, di privilegio e al tempo stesso di vantaggio che Valeria diffondeva, perché ...
    ... s’accorse ben presto che stavo per concludere, sicché ampliò accortamente la virulenza del movimento sempre fissandomi negli occhi. Io non resistetti più, perché repentinamente sborrai di vero gusto riversandole tutta l’appassionata e viziosa ondata di denso piacere sui piedi e su quelle caviglie che avevo per lungo tempo immagazzinato, perché dopo pochi istanti mi diede un inatteso schiaffo annunciandomi quasi preoccupata e sconcertata: ‘Adesso ascoltami, sarà astruso, inesplicabile e pure sorprendente, perché non so neppure come sia accaduto tutto ciò né cosa penserai adesso tu di me, innanzitutto a una cosa ci terrei in special modo. Garantiscimi e promettimi di non spifferarlo a nessuno, perché schiatterei dall’infamia, crollerei dal disonore e scoppierei per la totale sconcezza. Sono più che certa che tu non mi deluderai, perché d’ora in poi io saprò essere spesso e volentieri grata nei tuoi confronti, meglio di quello che tu pensi’. Questi qua, invero, furono in ultimo i suoi immediati propositi e le sue manifeste volontà, naturalmente prima che ci rivedessimo di nuovo, dal momento che io attendevo solamente la sua telefonata, per poterla adeguatamente soddisfare, assolvendo interamente il mio compito non facendole di certo mancare nulla. {Idraulico anno 1999} 
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