1. Addio al celibato


    Data: 15/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: piedone, Fonte: xHamster

    ... l’asta di Luca che aveva spinto fino in fondo. Luca ora mi tirava con entrambe le mani a se,l’aveva già infilato tutto ma spingeva ancora con più forza. E’ rimasto completamente dentro di me immobile per quasi un minuto, poi quando era sicuro che il mio culo si fosse abituato alla sua ingombrante presenza, ha iniziato a stantuffare lentamente avanti e indietro. Ciò che provavo io era piacere puro, il grosso cazzo scorreva dentro e fuori di me mi massaggiava provocando l’estasi. Luca intanto gradiva e si impegnava parecchio a spingere, prima pian piano, poi veloce, poi affondando fino in fondo, poi estraendolo completamente ad ammirare il mio culo che rimaneva per qualche attimo aperto, poi di nuovo dentro con frenesia. Io lo lasciavo fare e godevo, però dopo un bel quarto d’ora che mi stantuffava mi è venuto il desiderio di guardarlo in faccia mentre mi scopava. Allora gliel’ho detto, lui si è subito fermato, l’ha tirato fuori per permettermi di sdraiarmi a pancia in su sul divano con le gambe divaricate, si è posizionato davanti a me e me l’ha subito rimesso dentro continuando la sua cavalcata. Ora potevo vederlo in volto e apprezzare le sue espressioni di godimento mentre mi pompava con vigore. L’eccitazione era cresciuta in entrambi a dismisura, Luca ad un certo punto ha impugnato il mio cazzo e ha iniziato a menarlo continuando ad assestare ...
    ... colpi al mio culo sfondato. Godevo immensamente e anche lui dall’espressione del suo volto. Stavo per raggiungere l’orgasmo, Luca se ne è accorto e si è fermato di masturbarmi, ha tolto il suo cazzo da dentro di me e si è sfilato il preservativo. Subito ha impugnato entrambi i cazzi con una mano e ha iniziato a masturbarli insieme, in pochi attimi, quasi contemporaneamente iniziarono a uscire poderosi schizzi di sborra dai due cazzoni. Entrambi gemevamo dal piacere, Luca impugnava stringendoli insieme i due cazzi che sputavano ritmicamente liquido biancastro e assecondava gli schizzi con il lento movimento della mano. Io avevo ancora il culo dilatato e il piacere era immenso, guardavo Luca e dalla sua espressione capivo che anche lui stava provando un piacere assoluto. Intanto sul mio corpo le abbondanti schizzate di caldo liquido di piacere avevano creato un astratto disegno monocolore. Appena la fuoriuscita di sperma si è arrestata, Luca non ha perso tempo e subito si è sdraiato sopra di me e insieme, come facevamo da ragazzini, con movimenti lenti ci siamo spalmati addosso il nostro abbondante nettare di piacere. Poi dopo una bella doccia ci siamo rivestiti e ho accompagnato a casa Luca. Per due giorni un leggero dolorino al culo mi ha ricordato costantemente la bella conclusione di quella serata. Ci siamo rivisti la settimana dopo, al suo matrimonio. 
«123»