Dopo 5 anni... - Racconti Erotici

Dopo 5 anni...

Ed eccomi di nuovo qui, nonostante abbia appeso il perizoma al chiodo da quasi un anno per mille motivi, non ultima la totale mancanza di tempo necessaria ad una sorellina per prepararsi, riesco ad affacciarmi di nuovo a questo sito con una certa regolarità (si fà per dire) per raccontare quello che è stato l’ultimo incontro che ho avuto, una specie di canto del cigno Maddy.

Ero appena tornata da mesi decisamente duri, bloccata all’estero a causa del lockdown ero riuscita a mitigare la disperazione data dalle notizie che mi arrivavano dai miei cari in Italia solo nelle ultime 3 settimane a cavallo tra aprile e maggio, quando dopo lunghissime e insistenti mail di Heidi, decisi di lasciare la stanza dell’albergo per stare ospite da lei. Ma non è di questo che voglio raccontare, non me la sento di raccontare di come me la sia ‘spassata’, mentre i miei cari pativano lutti uno dietro l’altro.

Quello che voglio raccontare risale a luglio. Ero sola a casa, una settimana di ferie dopo i mesi d’esilio forzato, ciondolavo per casa tra mille pensieri sul mio futuro, il lavoro, essere ormai ospite a casa mia, saltavo in internet da un sito di annunci di lavoro e uno di notizie svuotata. Calze, tacchi, perizomi e simili, erano lontani anni luce dalla mia mente, sicuramente senza nessuna voglia di salire sui tacchi, ci ero stata per quasi 3 settimane, annegando dolore, solitudine e disperazione nelle infinite eruzioni di crema calda della mia amica svizzera.

Presa dallo sgomento ...

... per le notizie che leggevo e gli annunci di lavoro che non esistevano, vado su un sito di incontri, sfoglio in modo svogliato gli annunci e mi scappa l’occhio su una foto di una trav… c’è un piccolissimo particolare che mi colpisce, un neo sull’inguine, lato destro. Io quel neo l’ho già visto, ma non ricordo dove e quando. Qualche foto qui su Annunci? O una foto arrivata su Kik? Provo a scavare nei meandri della mia memoria, ma niente da fare, non ricordo proprio.

L’ennesima telefonata di lavoro interrompe la mia ricerca mnemonica, rispondo sempre con gli occhi su quel neo, non riesco a levarmelo dalla testa e alla fine, mentre chiudo la telefonata, un flash illumina la mia mente.

E’ la sorellina che avevo contattato dopo il primo incontro, non ricordo nemmeno se era il 2015 o 2016, ma ero sicura che fosse lei! L’annuncio è di 2 giorni prima, cercava per la sera, la contatto lo stesso, anche solo per ricordarle di me, della mia mancata iniziazione al sesso anale e per assicurarmi che sia lei davvero.

Inviata la mail inizia un’attesa abbastanza ‘spasmodica’, mi rendo conto di quanto sia sciocca a rimanere attaccata alla casella mail per vedere se mi risponde e dopo 2 ore finalmente arriva la risposta. E’ lei e ancora si ricorda di quella sorellina al suo secondo incontro, acerba nel trucco, abile con la bocca e soprattutto ansimante col busto appoggiato sul tavolo desiderosa di essere penetrata. Si ricorda del nostro rincorrersi nelle settimane successive e di come ...