1. Una donna con le palle


    Data: 21/06/2023, Categorie: Trans Autore: Chase90, Fonte: EroticiRacconti

    Lui la chiamó la “grande scopata”, io gli dissi che la definizione giusta era la “la grande inculata”. Maurizio raccontava che quando la prese da dietro, a pecora sul letto, stringendo le sue tette (a detta sua naturali) non molto grandi della sua “amica” e spingeva come uno stantuffo il suo cazzo nel culo di lei, sembrava che si stesse scopando la donna piú bella del mondo! La definí proprio così: La donna piú belle del mondo.
    
    Peccato che avesse dimenticato che mentre se la inculava con vigore, le sue palle sbattevano contro quelle della sua amica e mentre lui stava per schizzare dentro il suo culo, “lei” iniziava già a far colare sperma dalla sua cappella. Morale, in quell’amplesso per i miei gusti, c’era un cazzo di troppo!
    
    «Maurizio… sono contento per te che ti sei svuotato le palle, ma chiamarla grande scopata ce ne vuole, insomma, io la definirei una grande inculata…» gli dico afferrando il boccale di birra.
    
    «Quante storie Chase… scopata, inculata, che differenza fa?» mi risponde quasi serio afferrando anche lui la sua birra.
    
    «Sai cosa ti avrebbe risposto Tomas Milian? Quell’attore Cubano? Che sei come Mustapha, o Mustafà come dicono i Romani, lo prendeva al culo e diceva che stava a scopà» gli rispondo scoppiando in una grossa risata.
    
    «Divertente… sei veramente un antico e “razzista” sessuale…» aggiunge lui questa volta visibilmente offeso.
    
    «E dai Maurizio… addirittura sarei un “razzista sessuale”? Per me uno sotto le coperte puó fare quello che ...
    ... vuole e con chi vuole, lo sai… stavo scherzando, mi diverte farti arabbiare…» concludo sorridendo mentre allungo lo sguardo sul culo di una bionda che mi passa davanti.
    
    «Secondo me eri serio… e comunque visto che stai fissando da un po’ il culo di quella bionda là, io dico che se quella ti si avvicina e ti dice di andare nello sgabuzzino qui dietro perché vuole farti una pompa, tu accetteresti subito senza esitare!» continua stavolta provocandomi.
    
    «E vorrei vedere che gli dicessi di no… hai visto come é gonfia sopra? Gli metterei il cazzo tra le tette, lo struscerei per bene fino a quando gli schizzi non gli arrivano sul viso…» gli rispondo fissando ancora la bionda.
    
    «Pensavo che le donne con il cazzo non ti piacessero? Non lo vedi che la bionda ha il pacco?» mi domanda insistendo dopo aver bevuto un altro sorso di birra.
    
    «Ma quale cazzo Maurizio… quella tra le gambe ha una fica che gli brucia… guarda come da confidenza a tutti…» gli rispondo fissandolo negli occhi.
    
    «A parte che da confidenza perché il suo lavoro essere solare… e poi che ne sai? Mica gli hai chiesto la carta d’identità, magari si chiama Armando…» continua lui.
    
    «Senti Maurizio, dove vuoi andare a parare? Ognuno a casa sua nel letto fa quello che gli pare, te l’ho detto, ma io una donna con il cazzo non me la scoperei, come dici tu… saprei riconoscerla lontano un Km dall’aspetto e se sospettassi che ha l’uccello non ci proverei nemmeno, non é razzismo sessuale usando di nuovo i tuoi termini, ma ...
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