1. Una vita borderline


    Data: 16/10/2017, Categorie: Cuckold Incesti Sesso di Gruppo Autore: simona_occhielli, Fonte: RaccontiMilu

    Quello che sto per scrivere e’ la storia di cio’ che ho vissuto. Non sono una scrittrice quindi abbiate pazienza.
    
    Oggi sono una persona che vive una vita “normale” con la mia famiglia e che ama trasgredire col sesso in maniera abbastanza “canonica” frequentando Club Prive’ e facendo scambio di coppia.
    
    Per anni, pero’, non e’ stata una vita “normale” la mia ma, al contrario, abbastanza movimentata e sopra le righe.
    
    Avevo scritto per la prima volta queste mie confessioni su un sito abbastanza conosciuto e le risposte che avevo avuto via e-mail erano state abbastanza positive ed e’ questo il motivo che mi ha spinto a scrivere questo racconto e a pubblicarlo su questo sito specializzato.
    
    La mia famiglia e’ sempre stata molto aperta in fatto di sessualita’. Intendo dire che i tabu’ relativi alla nudita’ non sono mai esistiti. I nostri genitori, figli della cultura degli degli anni 70, ci hanno portate fin da ragazzine in camping e luoghi dedicati alla pratica del nudismo. In casa i miei giravano nudi se facevano la doccia e non si sono mai fatti troppi problemi. Io e mia sorella, di due anni piu’ grande di me, vivevamo la nudita’ come la cosa piu’ normale di questo mondo.
    
    Crescendo, pero’, tutto assumeva sfumature diverse. I pensieri cambiavano e le pulsioni sessuali cominciavano a sentirsi. Fortunatamente, come scritto sopra, potevamo parlarne senza problemi in famiglia e potevamo sentirci libere di condividere le nostre esperienze. E’ ovvio che la prima persona ...
    ... con la quasi iniziai a confidarmi fu mia sorella che aveva gia’ percorso i miei turbamenti ma lei stessa ne parlo’a mia madre invitandomi a non avere remore di sorta.
    
    Il sesso era “normalita'” e cosi’ i nostri genitori volevano che fosse. La masturbazione, i desideri, la curiosita’ verso l’altro sesso venivano discussi in famiglia in maniera aperta. Oltretutto i circa 70 metri quadri del nostro appartamento nella periferia a nord di Milano non aiutavano certo a tenere molti “segreti”. Certi rumori dalla camera dei nostri genitori che prima passavano inosservati, adesso sapevamo perfettamente a cosa erano riconducibili. E, anche in questo caso, ne parlavamo apertamente con la massima naturalezza. Mia sorella era la piu’ esuberante fra noi e fu lei la prima ad avere l’idea di andare a spiare di soppiatto quello che facevano i nostri genitori in camera loro quando sentivamo certi “versi”. Era sbagliato? Probabilmente si ma la cosa ci eccitava e lo facevamo.
    
    Intanto iniziavano le prime esperienze di mia sorella con alcune sue compagne di scuola. Si chiudevano in camera per studiare ma… facevano anche altro. Come lei stessa dopotutto mi raccontava alla sera quando eravamo nella nostra cameretta.
    
    Col tempo lei inizio’ le sue esperienze di sesso con i maschietti e anche qui fra di noi non ci sono mai stati segreti di sorta.
    
    La cosa che ricordo molto bene e’ che i nostri genitori ci lasciavano fare tutto quello che volevamo ma, dicevano liro, a patto che fosse fatto in ...
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