Giornata al mare. - Racconti Erotici

Giornata al mare.

Il ricordo di quella giornata, inizia al risveglio, con la voglia impellente di fare pipì….al ritorno dal bagno, ormai sveglia, vedo Anto (mio marito), tutto stravaccato nel letto, ancora addormentato….nudo…eravamo ad agosto…in piena estate…in quel periodo dormiamo sempre nudi…

Mi ha colpito il suo cazzetto floscio…addormentato come il padrone…e mi è scoppiata la voglia di sentirlo in bocca…..averlo così flaccido è una mia gioia personale…mi piace proprio…sentirlo inanimato in bocca e smangiucchiarlo, fino a quando cresce….

E così…l’ho preso e ho cominciato a leccarmelo per bene…a succhiarlo come una caramella…fin quando non ho sentito muoversi qualcosa….Anto ha cominciato a stiracchiarsi….e dopo aver capito che io avevo voglia, si è lasciato andare…

Con la bocca lo stantuffavo lento, e una mano è andata a cercare prima le palline…le ho accarezzate…senza stringerle, so che a lui piace che le accarezzi…., ma io non mi sono fermata, e mentre il suo cazzo cominciava a gonfiarsi, ho portato delicatamente un dito sotto a cercare il suo ano….appena ho cominciato sfiorarlo, ha cominciato a gemere…so che lui gradisce….dopo un po’ di approcci, ho infilato decisa un dito nel suo culo: quel movimento e la mia bocca che stringeva la cappella ha fatto sì che è diventato bello duro….ho proseguito per un po’ con quei movimenti per accrescere la sua voglia…ma poi…quando ho notato che era pronto….me lo sono infilata dentro la passera, sedendomi sopra e cominciando a cavalcarlo prima ...

... lentamente…appoggiata un po’ all’indietro con le mani sulle sue gambe…mi piace sentire le sue cosce muscolose mentre il suo cazzo è dentro di me…

Mi muovevo per sentirlo bene…avevo ormai voglia di godere…cosa che non si è fatta aspettare tanto…quella mattina al risveglio, avevo tanta voglia, infatti la notte precedente, eravamo tanto stanchi, che non abbiamo fatto in tempo neppure a darci il bacino della buonanotte…e quindi al mattino volevo riprendermi le godute con gli interessi…

La prima volta che ho goduto, ero talmente presa che non mi sono accorta di aver stretto sulle sue cosce le mani…cosa che anto poi…mi ha fatto notare…lui, è tanto caro, che non mi ha tirato via le mani..durante l’orgasmo nonostante a lui facesse un po’ male la mia presa…

Così, mi sono accasciata su di lui, in avanti, e lui ha cominciato a baciarmi il collo, mentre si muoveva lui dentro di me, facendomi sentire il suo cazzo in un punto diverso da dove mi sbattevo io prima…sono bastati pochi colpi, che ho cominciato a sentire ancora le onde arrivare…anto che sa quando accelerare, ha cominciato a spingere forte, facendomi venire subito, in quella posizione, con le tette che ballavano davanti alla sua bocca…ormai ero decollata, anto non si fermava più…almeno a me così sembrava….e io venivo continuamente con i miei gemiti soffusi che piacciono tanto ad anto (così mi ha confidato una volta).

Quando mi sono tolta, ormai esausta…già, non sono una ragazzina…a volte fare sesso così godereccio mi ...