1. La mia vita con lei 21 – Viaggio in Svizzera – parte prima


    Data: 29/05/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Etero Lesbo Incesti Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu

    ... piccioncini avete finito? Se volete vi chiudo la porta” aggiunge ridendo: “No tranquilla, dal tuo maschio mi faccio spupazzare per bene domani, oggi lo lascio tutto a voi” si alza e quando le passa accanto si toccano le labbra con un lieve bacio, la seguo e tenendoci per mano io e Gabriella andiamo a sederci sul divano, dove oltre al tè hanno sistemato una ciotola di biscotti; la merenda si svolge discutendo allegramente di noi e dopo mezz’ora circa il tè è finito e la ciotola di biscotti è vuota: “Sono le cinque che vogliamo fare?” ci chiede Helen: “Dicci tu cara” le risponde Gabriella: “Sentite, noi vogliamo portarvi a vedere un sacco di bei posti, però suggerirei di fare questo la mattina, per poi rientrare, mangiare e dedicare pomeriggio e sera al nostro divertimento; in cinque giorni vi faremo vedere tutto quello che vale la pena ve lo assicuro, dico bene Carola amore?” “Certo Helen, con cinque mattine gli facciamo vedere tutto” risponde Carola sorridendo: “Bene” conclude Gabriella “Allora ne consegue che per il resto del pomeriggio possiamo dedicarci al nostro divertimento, giusto?” “Giustissimo tesoro” risponde Helen fissandola e passandosi la lingua fra le labbra, per poi proseguire: “E visto che di solito noi ceniamo verso le otto, abbiamo tre ore buone per farlo; Riccardo, te la senti di fare a meno della tua adorata per altre tre ore?” “Beh dipende, se a Carola va di farmi compagnia non ci sono problemi” “Scherzi Riccardo? Molto ma molto volentieri” risponde ...
    ... Carola: “E allora andiamo dai”; Gabriella mi tira a se per un lungo bacio alla francese e poi raggiunge la sua amica per seguirla nella stanza da letto, e di nuovo vedo la porta chiudersi con una punta di gelosia: “Dai su Riccardo, c’è qui una nona di tettone che non vedono l’ora di avere la tua mazza nel mezzo” e mi bacia con la lingua per poi prendermi per mano e condurmi con lei nell’altra stanza; si siede sul letto e mi invita a mettere la mia mazza moscia in mezzo ai suoi provoloni, cosa che faccio volentieri, e me la stringe in mezzo leccando con voluttà la cappella: “Mmmmmmmmmmmmmmmm” gemo sempre più rumorosamente mentre dall’altra stanza giunge chiaro il: “Aaaaaaaaahhhhhhhhhhhh ooooouuuuuuuuuuhhhhhh” di Gabriella che evidentemente Helen ha cominciato a sbattere; in mezzo a quelle montagne di carne e con quella lingua ruvida e vogliosa che mi lecca la cappella ci metto pochissimo a farmelo venire duro: “Dai Riccardo prendimi ancora ti voglio” “Girati a pancia sotto” lei mi obbedisce e la mia cappella si fa strada fra le sue chiappone: “Siiiiii daiiiii rompimelo di nuovo mi piace troppo” squittisce lei, e io la assecondo spingendo la cappella sul suo sfintere e penetrandola con facilità: “Aaaaaaaahhhhhhhhhhhh” geme fortissimo facendo pandant con il “Aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh” di Gabriella che ci arriva dall’altra parte del muro; infastidito affondo la mia mazza tutta dentro il suo culo con un colpo secco: “Ooooooooooooouuuuuuuuuuuaaaaaahhhhhhhh siiiiiiiiiiii” urla lei e ...