1. Nascita di una schiava Capitolo Uno


    Data: 29/05/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: theeye01, Fonte: RaccontiMilu

    Sono le 17.30 del 02/02/2020. Finalmente mi vedrò con Sonia, la mia migliore amica. Ci siamo conosciuti ad un matrimonio di amici comuni. Lei era tra gli invitati, è sposata, ma purtroppo le cose col marito non vanno. È la classica donna mediterranea, alta 1.60, molto formosa e soda, occhi castani e lunghi capelli castani. Io invece sono uno 1.80 con capelli corti e castani, di costituzione massiccia, ed sguardo sveglio e vispo. Come vi dicevo ci siamo conosciuti a quel matrimonio mentre stavo ordinando un drink al free bar sento: “Scusami ma ti chi sei?” “Uno, nessuno e centomila per te”
    
    Siamo scoppiati a ridere fin quasi alle lacrime; abbiamo parlato un po’, ci siamo presentati e scambiati i numeri. Da quel giorno abbiamo iniziato piano piano a messaggiarci ed a sentirci sempre più spesso fino ad arrivare a confidarci tutto insomma siamo diventati inseparabili. Ovviamente non mancavano le battute a sfondo erotico, anzi ci piaceva riderci su, ed anche in questo ambito ci eravamo detti tutto.
    
    Dopo averla conosciuta, ho capito che quella che portava e che faceva vedere a tutti, me compreso, non era nient’altro che una corazza che le serviva per difendersi dalle persone che la volevano solo usare a letto.
    
    Una sera mentre messaggiavamo le faccio notare questa cosa, lei sbigottita mi risponde che sono il primo che l’aveva capita.
    
    Subito dopo le mando dei link sul BDSM, dicendole che secondo me lei sarebbe perfetta per queste pratiche, le confido addirittura che lei ...
    ... mi ispira fantasie come queste da tutti i pori.
    
    Non credendoci, mi chiede di raccontargliele, di getto le scrivo una storia di dominazione e sottomissione con lei protagonista. Apprezza molto, scoprirò solo più tardi che mentre gliela scrivevo si stava toccando.
    
    Il suo atteggiamento inizia a cambiare, vuole più storie, ed io gliele racconto sempre più volentieri e sempre di getto, lei inizia a desiderarmi ed a volermi fino a quando non mi propone di scopare. La coscienza prende il sopravvento, mi decido a mettere in chiaro le cose, le dico he non voglio farla soffrire e che non posso darle ciò di cui ha bisogno, a scriverlo ora mi vien da ridere. Lei ci rimane molto male, per qualche giorno non ci sentiamo, cazzo mi manca, siamo inseparabili oramai.
    
    Le scrivo, e piano piano mi perdona ed anzi mi dice che sono stato l’unico uomo a rifiutarla, che ha capito che sono diverso dagli altri, diventiamo insomma migliori amici. Alle 17.50 mi arriva un messaggio “sono in anticipo dove sei?” “Arrivo” finisco di prepararmi e parto. Ci troviamo poco distante a dove abito, arrivo lei è già li, scende. È magnifica, minigonna, tacchi e scollatura bella accentuata, mi controllo anche se faccio molta fatica. La saluto e mi avvicino per baciarla sulla guancia, sento il suo profumo, il mio cazzo è già in crisi. “allora dove mi porti?” Risvegliandomi dal torpore e con quel poco di sangue che mi è rimasto nel cervello “in un bar qui vicino” “Prendiamo su la mia auto, la guidi tu?” Salgo è ...
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