1. La voglia nei secoli - cap. 1 / antichità


    Data: 29/05/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Woody87, Fonte: Annunci69

    Il sole stava calando in un tardo pomeriggio estivo e il brulicare di persone nel piccolo villaggio etrusco affacciato sul Tirreno iniziava a rallentare.
    
    Era stata una giornata come tante altre, le donne si erano occupate delle faccende più pratiche del villaggio, intrecciando cesti in vimini, badando alla numerosa prole e conciando le pelli degli animali cacciati dagli uomini del villaggio.
    
    Gli uomini della piccola comunità, non più di un centinaio, erano divisi principalmente in due gruppi, a seconda della mansione che gli era stata affidata sin da ragazzi: si potevano incontrare così i valorosi ed energici cacciatori, caratterizzati da un'indole molto aggressiva e una corporatura massiccia, e i più miti pescatori, la cui pelle era molto più scura dei cacciatori a causa delle numerose ore passate in mare ogni giorno sotto il sole.
    
    Non di rado scoppiavano risse tra i due gruppi, ciascuno dei quali rivendicava una maggior importanza per il sostentamento del villaggio, ma quasi mai i tafferugli portavano a gravi conseguenze; per la maggior parte si concludevano con una risata di entrambi i gruppi, una bevuta di vino e la considerazione della futilità dei motivi che avevano portato al litigio.
    
    A volte questi piccoli scontri, nei quali era in gioco la mascolinità predominante del villagio, portava a esibizioni virili: spesso la supremazia era dell'uomo che, alzando la tunica di pelle, mostrava il pene più eretto, grosso e turgido in quel momento.
    
    Fu durante una di ...
    ... queste pubbliche esibizioni che Metello, un giovane pescatore di circa 25 anni, si sentì attratto dal grande e purpureo glande di Tosco, un possente cacciatore di una decina d'anni più vecchio che in più occasioni si era distinto per meriti virili di vario genere nel villaggio.
    
    Metello, che non era ancora riuscito a trovare una donna a cui unirsi (e per questo era poco considerato nella tribù, e veniva visto ancora come un ragazzino), in quell'occasione sentì un calore salire dal basso ventre, dove un movimento iniziava a percepirsi sotto la tunica; il collo e il volto iniziarono ad arrossire, e dovette indietreggiare per non far vedere al resto dei presenti l'imbarazzante reazione del suo corpo a quella visione.
    
    Tosco, al centro del cerchio di persone che si erano radunate e che con urla e battiti di mani e attrezzi rudimentali manifestavano ammirazione per quello spettacolo (le donne per attrazione, gli uomini per invidia), nel riabbassarsi la tunica ricoprendo l'enorme sporgenza notò che il ragazzo indietreggiava, uscendo dal cerchio, e guardava a terra cercando di nascondere il rossore.
    
    La situazione poi tornò alla normalità, e ciascuno al villaggio tornò alle proprie faccende, mentre i primi fuochi iniziavano ad accendersi per accogliere i pesci e la carne cacciati durante la giornata.
    
    Tosco e Metello non si conoscevano molto, e le volte in cui si erano parlati potevano contarsi sulle dita di una mano; non per antipatia, quanto piuttosto perchè, appartenendo ...
«1234»