1. Thomas


    Data: 28/05/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Silvia ( nome fittizio, storia vera)., Fonte: EroticiRacconti

    In vacanza in una bella località balneare del sud Italia, mio marito dovette tornare in città per motivi di lavoro urgenti.
    
    Nella bella villa di nostra proprietà, restammo io e la domestica; ma anche adesso ho tante amiche in quel posto meraviglioso e non ho sentito troppo la sua mancanza. La sera andiamo a ballare all’aperto e al mattino siamo in spiaggia. Risate, divertimento, allegria! Questa è la mia vita anche adesso, la vita di una “ragazza” di 45 anni che non smette di essere giovane. Ma torniamo alla storia: una volta partito, mio marito mi chiama per informarmi dell’arrivo di suo nipote ( che in questa storia chiameró Thomas), figlio del suo unico fratello, scapestrato e libero come nessuno al mondo, avuto da una donna americana 25 anni fa. “Non darà alcun fastidio”, mi disse divertito, “ vedrai che avrà troppo da fare con le ragazze e in casa ci starà poco”. “Va bene amore-gli risposi-non ho nulla da obiettare”. Passano alcuni giorni e la cosa mi sfugge anche di mente, presa dai miei divertimenti con le mie amiche di sempre. Finchè una sera qualcuno suona alla porta, apro e mi trovo davanti un ragazzo molto alto con la borsa-bagaglio. Lo guardo: bocca carnosa, viso perfetto. Capelli lisci castani e un ciuffo sugli occhi lunghi e molto belli. L’espressione da furbetto.Io resto impalata e allora lui mi tende la mano per presentarsi:” Sono Thomas, so che mi aspettavate”.
    
    “Ma certo, entra pure-gli rispondo gentilmente- tuo zio mi ha informata del tuo ...
    ... arrivo”.
    
    Mentre la domestica lo accompagna su in stanza, lo guardo con curiosita salire le scale: spalle larghe, muscoloso, natiche dure e prorompenti. Sorrido mentre penso:” Ma è terribilmente sexy”! Ed infatti, è davvero un bellissimo ragazzo e si dimostra anche ben educato. È riservato, quando non siamo a pranzo o a colazione passa il tempo nella sua stanza. Alla sera esce e non rientra mai troppo tardi. Ha la sua vita ed io la mia.
    
    Tutto procede bene, finchè una notte, da una banalità, accade qualcosa che non sarebbe dovuto accadere. Mi trovavo in un locale all’aperto con le mie amiche e ballavo con un bel tipo, quando all’improvviso si è spento tutto! Musica, luci e lampioni esterni! Dopo un attimo di sgomento e di panico da parte di tutti, un signore ci avvisó: c’era stato un grave blackout in una centrale e il guasto era grave, richiedeva tempo. Riuscii a tornare in macchina facendomi luce con il cellulare e ripartii verso casa. La mia bella villa si vedeva da lontano, brillava di tutte le sue lampade d’emergenza (non presenti nel locale purtroppo) e in quel momento, mi sembró il mio porto sicuro. Rientrata, presi del vino bianco e me ne andai in giardino, sedetti vicino alla piscina e pensai a mio marito, a cosa stesse facendo tutto solo in quel momento. Lo immaginai alla sua scrivania che smamettava sul pc e nella mente rividi le sue mani, i suoi polsi, le sue spalle... mi sembró anche di sentire il suo profumo. Mi prese la voglia di fare l’amore con lui, sentii un brivido ...
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