1. 11 – Kira conosce Lorenzo e Giada – Voglia di nuove esperienze estreme


    Data: 27/05/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Sesso di Gruppo Autore: ombraerotica, Fonte: RaccontiMilu

    ... la cappella del cazzo entrò soltanto alla terza spinta, quella più decisa da parte di Kira.
    
    «Sììì! Inculami! Stai attenta con quel coso, vacci piano o mi romperai il culo a vita!» disse Roberta, mentre Kira totalmente in silenzio continuava a menare colpi di bacino sempre più decisi.
    
    Roberta si sentiva il culo scosso dai colpi e bastarono pochi secondo affinché Kira glielo piantasse tutto dentro.
    
    «Tu essere tutta sfondata!» esclamò Kira pompandola e tirandole i capelli, amava sentire gridare le donne mentre le scopava. Con l’altra mano invece le afferrò un capezzolo e glielo strinse forte.
    
    Roberta si portò una mano dentro ai leggins, sul davanti, e iniziò a strofinarsi le dita sul clitoride, ma Kira le tolse la mano dai leggins colpendola con un sonoro schiaffo.
    
    «Ahi!» si lamentò Roberta.
    
    «Tu venire solo dal culo! Non toccare tua fica!» disse Kira in tono autoritario.
    
    Dallo sfintere di Roberta iniziarono ad uscire delle secrezioni che lubrificarono le penetrazioni del cazzo di gomma e Kira fu agevolata nello sbatterglielo dentro, tanto che riusciva a toglierlo quasi del tutto, lasciando soltanto la cappella a limite dello sfintere per poi spingerlo tutto dentro battendo con forza sui glutei della ragazza.
    
    «Aaaaaaah! Sìììì! Mi arriva sino allo stomaco così!» urlò Roberta con gli occhi spalancati quanto il suo buco del culo, poi si preparò al prossimo affondo di Kira che non tardò a mancare. Stavolta la spinta di Kira le fece impattare il bacino forte ...
    ... contro il muro e la donna continuò a pomparla con lo stesso sistema mentre le tirava i capelli mandandole la testa quasi sottosopra, all’indietro, e inserendola tra i suoi seni.
    
    Roberta si sentiva il cazzo di gomma su per il culo mentre il suo bacino veniva sbattuto contro il muro, mentre i suoi occhi vedevano soltanto la pelle bianca dei seni di Kira.
    
    Temeva che una spinta troppo forte del corpo di Kira le potesse fare sul serio male alla schiena, ma non ci pensò su molto, in quella posizione e con il viso tra le tette della donna l’orgasmo fu inevitabile.
    
    Anastacia vide tutta la scena, Roberta gridò forte tra i seni di Kira e i leggins grigi diventarono di colpo neri lungo l’interno coscia. Roberta aveva eiaculato bagnandosi completamente.
    
    Kira la lasciò cadere stremata sul pavimento, poi le fu addosso e le tolse la maglietta. La schiaffeggiò forte sui seni mentre Roberta era ancora preda dell’orgasmo.
    
    «Io avere scopato te, tu dire me chi è stato a scopare Anastacia!» disse Kira e ogni sua parola era un sonoro schiaffò sulla terza di seno di Roberta. Così che si accesero subito di rosso.
    
    «È stata tutta colpa di mia sorella Roberta, è stata colpa sua se l’orgia ha avuto atto!» disse la ragazza quasi in lacrime per il dolore ai seni.
    
    «Dove io trovare lei?»
    
    Roberta le disse l’indirizzo della sorella e Kira la lasciò andare. Alzandosi vide che Anastacia si era tolta di dosso il lenzuolo e durante l’inculata di Roberta si era masturbata, era completamente ...