1. L’irresistibile fascino del proibito – Capitolo 2 Il loro piccolo segreto


    Data: 21/05/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Voyeur Autore: Aquila nella notte, Fonte: RaccontiMilu

    ... stringendo i denti in un lamento soffocato. I suoi occhi scrutavano le dita di lui che gli entravano nello sfintere; era lì con la bocca aperta a guardarsi penetrare il culo, tutta eccitata, e la scoprii più porca di quello che avrei mai osato immaginare.
    
    Poi lui la fece sfilare da sopra e capii, con un fremito di eccitazione, che di lì a breve l’avrebbe inculata.
    
    Lei restò abbracciata sopra di lui, leggermente alzata in attesa dei suoi movimenti.
    
    Ero eccitatissima, vidi la mano di Joseph prendere il suo pisello che appoggiò in mezzo le natiche di lei; sempre con la mano lo strinse tra i suoi glutei e lo strusciò in tutta la sua lunghezza. Il pene svettava fin oltre le natiche di Elisa, e la sua larghezza che vedevo davanti ai miei occhi mi fece rabbrividire pensando che ora si sarebbe fatto strada nell’ano di lei. Joseph indirizzò la cappella verso lo sfintere di lei che, e qui notai un minimo di apprensione nel suo sguardo, si girò a guardarlo nel viso come fosse concentrata ed in attesa di essere inculata. Vidi la cappella fare forza tra le sue natiche che lui allargava con decisione. Lei sottovoce disse “Jo, fai piano…” “Certo Eli” rispose lui. Con una mano poi si prese il pisello per dirigerlo nella direzione giusta; “Allargati il sedere Eli..” gli disse tra un sospiro e l’altro, e lei obbedì immediatamente prendendosi le natiche ed allargandole del tutto per facilitare la sua azione. Vidi lui che fece forza, spingendo sia con la mano che con il corpo, mentre ...
    ... portò l’altra mano nella schiena di Elisa e fece in modo di spingerla verso il basso.
    
    Mi accorsi in maniera nitida del momento della penetrazione perché vidi la smorfia di dolore nel volto di Elisa che lasciò andare un gemito e spalancò la bocca sgranando gli occhi. Per qualche secondo lei restò immobile, con soltanto una piccola parte del pisello dentro il suo sfintere, mentre lui gli aveva ripreso tra le mani il sedere e la faceva lentamente muovere da un lato all’altro.
    
    Poi lentamente diede un’altra spinta, tenendola stretta a sé con l’altra mano e vidi il culo di Eli piano piano ingoiare il pisello in tutta la sua lunghezza.
    
    Ora era in gran parte entrato, lo vidi chiaramente. Non potevo credere ai miei occhi: Avevo davanti a me Elisa a cavalcioni di Joseph, con quel pisello mastodontico infilato in su per il culo. Restai a bocca aperta mentre davanti a me il movimento di Joseph iniziava ad essere sempre più convinto e fluido.
    
    Non potevo ancora credere che la stava veramente inculando. Vedevo il suo largo pezzo di carne che scompariva tra le chiappe di Elisa che, con ritmo, saliva pian piano liberandolo quasi del tutto, per poi tornare giù facendosi penetrare sempre più a fondo.
    
    Lei continuava a guardare nel vuoto con la bocca spalancata mentre emetteva lunghi gemiti quasi sussurrati mentre lui ad ogni colpo lasciava andare un oooohhh, siii”. Vedevo le mani di Eli stringere forte il lenzuolo del letto e questo mi dava la sensazione di come fosse rilevante la ...
«12...456...9»