1. Dalla "A" alla "Yuko"


    Data: 19/05/2023, Categorie: Sentimentali Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti

    A
    
    A come Annalisa, annamo, anvedi! Azzurri sono i tuoi occhi, ritagli di cielo rubati alle nuvole. A come arrapante, allegra, anomala, aliena, a volte arrogante. Areole rosa, areole da seguire con la lingua, morbide ciambelle che ti avvolgono i capezzoli, sensibili anelli di saturno all'apice del tuo piccolo seno. A come amore, sussurrato, sognato, invocato. A come aspetto, attendo, avvampo, anelo...
    
    A come Ascelle, accarezzate, baciate, leccate, finemente depilate, sesso alternativo.
    
    B
    
    B come bona? Banale. Balliamo ad occhi chiusi guidandoci al tocco delle dita, beviamo, brindiamo. Browserfast, ti inseguo, ti sbircio, ti spio. B come bacio, passionale, discreto, bacio sul collo, bacio sul seno, bacio che ti scruta nelle tua intimità, si inoltra, ti esplora. Bikini sottile, tessuto superfluo, le mie dita vincono le ultime resistenze e si infilano sotto il costume.
    
    Biondi i capelli, campo di grano, mare dorato nelle brezze provenzali, sinonimo, metafora per il pittore olandese.
    
    C
    
    Capezzoli chiari, capezzoli duri, spilli attraverso la maglietta, quando ti sfioro la schiena, inseguendo i tuoi fianchi per infilarti le dita sotto la cintura.
    
    C come Clitoride, lo cerco, lo cullo, con la lingua lo seduco. Le dita sfiorano le mucose, le allargano e la lingua vi ci insinua spostando l'ultima sottile resistenza, poi è solo il piacere discreto e delicato, la punta della lingua, una fragola umida, sul pulsante 'ON' del tuo orgasmo.
    
    Culo, culetto soffice, ...
    ... irriverente, mobile, sollevato, invitante. Ti chini in avanti piegando le ginocchia, ti offri da dietro, mi inviti a baciarti, leccarti, penetrarti.
    
    Cerulei come i tuoi occhi. Celesti perchè piovuti dal cielo. Cosce aperte, cosce incrociate, cosce sinuose, cosce invitanti, indirizzano lo sguardo al centro dell'oblio.
    
    D
    
    Ditale, strumento di cucitura, oppure di apertura. Col dito ti accarezzo. Disegno. Lungo il tuo corpo, coreografie di carezze, dipingo arabeschi sul tuo ventre, intorno al tuo seno. Delineo con la lingua, lunghe carezze di colore, dalle cosce, all'ombelico. D come Donna, donna che ama le donne, donna che brama l'uomo, lo seduce, lo conquista. Donna che si lascia abbracciare, proteggere, avvolgere. Donna bisognosa, donna selvaggia, puledro indomabile.
    
    E
    
    Estasi ti coglie, ti prende e ti riprende, sotto le carezze; si ripete coltivata tra i miei baci. Eccitata, i brividi ti scorrono dalle ascelle, scivolano sulla schiena per convergere tra le cosce.
    
    F
    
    F come convergenza di linee, di flussi di piacere, percorsi di carezze. Sulla figa mi soffermo, indugio, mi dilungo. Fica aperta, eccitata, bagnata. Fior di rugiada, farfalla dalle morbide ali. Vortice di sospiri. Fatine, mano nella mano, volano di fiore in fiore per cercare un giaciglio in cui consumarsi di sesso. Fottimi, prendimi, possiedimi, entrami dentro, esplorami, conquistami. Fammi tua. Finiscimi, frustami. Fuji-san, la vetta scintillante di ghiaccio, l'anelito, il simbolo, si perde ...
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