1. Colloquio di lavoro


    Data: 11/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69

    ... palpava il culo fasciato dai pantaloni.
    
    Non saprei dire per quanto tempo durò quell’infuocato bacio ma capii che da me esigeva ben di più, invitandomi con una pressione sulla spalle ad inginocchiarmi e prendere in bocco il suo splendido cazzo.
    
    Non mi feci pregare e cominciai a lavorare con sapienza il suo pene strappandogli dei mugolii che mi incoraggiarono ancor di più a mostrare la mia abilità, cercando di far uscire da mutande e pantaloni anche le palle per leccarle e massaggiarle.
    
    Era perfettamente depilato su tutto il pube e sullo scroto permettendomi di lavorare il suo cazzo senza la fastidiosa sensazione dei peli che ti si infilano in bocca.
    
    Appagato dal mio pompino mi fece alzare e girare, invitandomi ad appoggiare al muro. Lo sentii armeggiare con i miei pantaloni che caddero al pavimento e subito dopo abbassò i miei boxer cominciando ad accarezzare il mio culetto alternando le dita alla sua lingua che mi stava facendo bagnare in maniera paurosa.
    
    Ero estremamente voglioso di sentire il suo cazzo dentro di me eccitato ancor di più da quella situazione intrigante e di pericolo.
    
    Il suo cazzo puntava ormai il mio buco e con un colpo ...
    ... deciso entrò dentro di me strappandomi un urletto. Ero completamente pieno e sentivo le sue palle sbattere sul mio culetto ad ogni colpo che mi assestava.
    
    Erano colpi decisi e profondi e ad ogni sciabolato sentivo il mio sfintere quasi svuotarsi completamente per poi essere di nuovo riempito fino in fondo.
    
    Mi stava sbattendo con forza mentre con la lingua mi leccava l’orecchio mordicchiandolo leggermente.
    
    Era probabilmente molto soddisfatto anche lui tanto che dopo qualche minuto lo sentii contorcersi e grugnire gemendo mentre mi riempiva della sua crema calda ed abbondante.
    
    Si sfilò da me e lo sentii avvicinarsi al lavandino per sciacquarsi pene mani e volto prima di uscire dal bagno.
    
    Cercai di ricompormi meglio possibile convincendomi che se il colloquio fosse andato male almeno mi ero divertito ed avevo goduto alla grande.
    
    Ritornai nel salottino dove la segretaria mi informò che il responsabile era appena rientrato dalla riunione precedente e che quindi potevo entrare.
    
    Bussai ed aprii la porta trovandomi di fronte l’uomo che si era appena divertito con me nel bagno: ero sicuro che il colloquio era cominciato nei migliori dei modi.. 
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