1. La vicina mi ordina di nascondere i genitali quando la incontro


    Data: 14/05/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Degradato, Fonte: EroticiRacconti

    ... quella di un atleta durante lo sforzo...
    
    Din don...
    
    - Lei mi apre e le sue scarpe paperine sono diventate dei sandali tacco 12...
    
    Mi lascia la porta aperta e si dirige in salotto.
    
    Si siede e mi invita a farlo con il cenno della mano.
    
    Mi accomodo in silenzio, lei mi guarda e mi dice:
    
    Ce ne hai messo di tempo per venire da me! Ma adesso sei qui...!
    
    Si avvicina e comincia a baciarmi e io ricambio il bacio.
    
    Cominciamo a toccarci e massaggiarci, il suo profumo era dolce e perverso, la sua pelle sembrava seta e la sua lingua si muoveva come se davanti a lei fosse stato presente l'uomo dei suoi sogni.
    
    Terminato il preliminare nel salotto, mi spoglia nudo e comincia a prendermi in bocca tutta l'attrezzatura senza escludere i testicoli.
    
    Era tenera ma al tempo stesso aggressiva come se non avesse potuto sfogarsi per anni.
    
    Mi accompagna nella stanza da letto, si stacca per accendere incenso e candeline e si rituffa sul mio pene eretto che stava davvero per scoppiare.
    
    Lei rimase vestita, però...
    
    A me faceva eccitare perché le sue, forme con quella camicetta, con i jeans, con i tacchi mi facevano impazzire.
    
    Si sfila i jeans e si rimette le scarpe, viene sopra di me e mi mette in bocca la sua figa piena di peli, di colore scuro, profumata come non avevo mai sentito prima d'ora.
    
    Poi torna giù, prende il mio pene in mano e se lo infila dentro.
    
    Io la sognavo da quando l'ho conosciuta ma non in questi termini, io avrei voluto essere dominato da ...
    ... lei. Nei miei sogni, lei era la mia padrona e così il mio pene iniziò a vacillare perdendo erezione.
    
    Lei andò avanti eccitata per una altro minuto ma ad un certo punto si stacca dalla mia bocca, esce e vedo il suo sguardo cambiare, divenendo infastidito e arrabbiato.
    
    Iniziò ad urlare dicendomi che dopo 5 anni di matrimonio aveva deciso di lasciarsi andare proprio con me:
    
    - Che sfiga del cazzo, mi lascio andare e trovo un uomo senza palle, uno schiavo di merda... perché sei un lurido schiavo, vero?
    
    - Si, lo sono.
    
    Si alzò dal letto, andò nell'altra stanza, tornò con alcune corde e mi legò per terra in maniera tale da non potermi muovere e rimanere con braccia e gambe aperte.
    
    Aveva in mano una mazza di gomma, prese in cuneo e ci spalmò i miei testicoli.
    
    - Ecco il regalo per te: ti lascio senza palle!!!
    
    Cominciò a colpirmi i testicoli con una forza inaudita, le mie urla si sentivano ovunque ma lei non la smetteva e colpiva, colpiva fino a quando nella sacca non rimase che poltiglia.
    
    Ero svenuto da già da un po', mi risvegliai in ospedale.
    
    Mentii alla mia famiglia fingendo un incidente.
    
    I testicoli furono completamente asportati.
    
    Caddi in depressione.
    
    Due giorni dopo, Valentina venne a farmi visita.
    
    - Oh ciao, ma come stai???
    
    - Cos'hai fatto!!!???
    
    - D'ora in poi se non vuoi che un bel filmato possa girare su internet e sui social, quando mi vedrai passare, dovrai infilarti una mano nei pantaloni e nascondere quel poco che ti resta in ...