Sol levante 5 (la fine) - Racconti Erotici

Sol levante 5 (la fine)

Passarono 15 giorni circa dà quando avevamo cenato a casa di Armando da quel momento Armando e Matty non si erano più sentiti , li a la casa prigione erano molto soddisfatti di me per quanti soldi portassi ma fortunatamente nessuno sospettava niente , una delle tante sere che fui accompagnata sul posto di lavorò per così dire cercai di chiamare Matty ma il suo cellulare era spento provai 2/3 volte ma niente fui presa dalla paura ,quando vedo arrivare in fuori strada che mi affianca Rimasi impietrita , ma dalla macchina vedo uscire Armando, io molto sorpresa dissi Armando , lui gentilmente mi disse sali cara , senza pensarci due volte mi infilai in macchina , in macchina gli spiegai che avevo provato a chiamare Matty , lui mi rispose lo so Matty ti aspetta a casa mia infatti Matty era lì , la moglie di Armando mi disse siediti Asakada che ceni con noi , dopo cena mandati i bambini a lètto Matty chiese ad Armando che mi dici Armando rispose ci siamo tu sei pronto ,certo rispose Matty Armando prosegui dicendo là regina è arrivata ieri alloggia al hotel paradise , il suo telefono e sotto controllo Da chi rispose Matty dall’ interpol rispose Armando, adesso lascia passare la bufera di questa notte è soprattutto lascia qui Asakada chiaro Matty domattina accompagnò io la ragazza Grazie Armando poi Armando mi disse Asakada va in cucina da mia moglie ti deve dare qualcosa , la signora gentilissima mi regalo alcuni vestiti Io dissi signora avete già fatto tanto per me ma lei ...

... gentilmente mi disse non preoccuparti prendili pure , poi mi disse vai pre a dormire intanto Matty venne a salutarmi e andò via , la mattina successiva Armando non mi lascio al solito postò ma si fermò in posto appartato e mi disse io scendo dalla macchina tu vestiti co gli abiti che ti a dato mia moglie Ma Armando dissi io , lui mi disse fidati , , sapevo che di lui potevo anche fidarmi , cambiati gli abiti Mi portò nei pressi della casa prigione , rimasi a dir poco scioccata , vidi in marea di auto , e dalla casa viidi uscire le altre ragazze piangendo e accompagnate da alcuni uomini che indossavano un passamontagna , chiesi ad Armando , che succede , lui mi rispose , Asakada piccola il tuo incubò è finito , vidi poi arrivare Matty ,Armando scese veloce dalla macchina e disse a Matty sbrigati prendi la mia macchina , è dileguati Matty mi disse Asakada andiamo , in macchina chiesi a Matty dove andiamo lui mi guardò sorridendo all’aeroporto non dissi più nulla, giunti sul postò Matty mi disse Asakada questo è il biglietto per Tokyo Narita il tuo aereo parte fra 40 minuti, , io ero raggiante Poi mi disse adesso è venuto il momento di dirti tutto Matty non è il mio vero nome ma no posso dirti il vero , e sono un’ agente speciale antiracket e mi mostro il tesserino , mentre Armando e un ex agente dell’Interpol , io dissi a Matty allora la prima volta che mi ai incontrato , Matty mi rispose no quella sera volevo di chiamo fare il furbetto capisci cosa ti voglio dire , si dissi io Matty mi ...