1. Sonia e Lily - 06 - Un weekend speciale Parte I


    Data: 26/04/2023, Categorie: Trans Autore: sally_xdress, Fonte: EroticiRacconti

    ... frugava vogliosa dentro di me.
    
    “Ah ma davvero…”
    
    Improvvisamente tolse la lingua ed infilò un dito, facendomi sobbalzare, mentre la sua bocca si avventava vogliosa sul glande. Iniziò a succhiare il cazzo lentamente, aumentando a poco a poco il ritmo, e nel contempo il suo dito mi penetrava senza sosta. Divaricai le gambe e lei accolse il mio invito inserendo anche il secondo dito. Dopo pochi minuti, preso tra due fuochi, sentivo già sopraggiungere l'orgasmo.
    
    “Ti prego, rallenta” la implorai.
    
    In tutta risposta lei estrasse le dita dal buchetto ed iniziò a masturbarmi furiosamente, puntandomi il cazzo verso la sua scollatura.
    
    L'orgasmo non si fece attendere ed esplose eruttando in tutta la sua potenza sul seno della mia dolce "torturatrice". Sonia ne raccolse una goccia con un dito e se la portò alla bocca.
    
    “Guarda qui cosa hai combinato!”, mi disse dopo aver assaporato il frutto del mio amplesso. “Ora da brava ripulisci tutto…”
    
    “Non dirai sul serio…” cercai di protestare.
    
    Lei non mi rispose e, senza proferire parola, si alzò, tornando qualche istante dopo con il frustino.
    
    “Allora dicevamo?” disse minacciosa mentre la punta del frustino mi lambiva le guance e si fermava sul mento.
    
    Mi alzai dal divano ed iniziai a baciarle il seno, ripulendo con la lingua quello che avevo sparso pochi minuti prima in preda al piacere.
    
    “Brava così, non lasciare niente…”
    
    Ripulita e soddisfatta della vittoria, la mia partner mi afferrò per il mento, ...
    ... costringendomi ad alzare lo sguardo, ed andò a sedersi sul divano.
    
    Alzò la gonna ed aprì leggermente le gambe, mostrandomi che non aveva messo le mutandine. Mi inginocchiai ed iniziai a succhiare le grandi labbra; infilai la lingua nella sua fica già pregna di umori, leccandola più e più volte fino a fermarmi sulla clitoride.
    
    “Piano, più piano”, mi frenò quando provai ad aumentare il ritmo, accompagnando il suo ordine con una pressione della mano sulla mia testa.
    
    Rallentai il ritmo e mi misi a quattro zampe sul pavimento, affondando la testa nella sua fica ad ogni colpo e fermandomi di tanto in tanto per riempire di baci la zona dell’inguine.
    
    "Ora più veloce" mi ordinò, dando un sonoro colpo di frustino sul culo per dar maggior impatto al suo comando.
    
    Aumentai leggermente il ritmo mentre la sentivo bagnarsi sempre di più.
    
    “Ho detto più veloce” rincarò la dose con un secondo colpo.
    
    Lei mi guidava a colpi frustino ed io acceleravo come una puledra fomentata da un’amazzone. Le alzai le gambe per aver accesso anche al suo culo e penetrai il suo buchetto con la lingua mentre con la mano iniziai a masturbarla delicatamente.
    
    “Si si, non ti fermare…”
    
    Ben presto ai gemiti si sostituirono le urla; la mia partner faticava a restare ferma e più l'orgasmo era vicino e più aumentava il numero di frustate sul mio sedere. Urlò per manifestare tutto il suo piacere e mi tirò via la testa prendendomi per i capelli, mentre con l’altra mano continuò a frustare il mio culo fino a che ...