1. Fallo per me! – racconto su commissione


    Data: 10/04/2023, Categorie: Erotici Racconti Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Racconti sull'Autoerotismo, Tradimenti Voyeur Autore: Falu, Fonte: RaccontiMilu

    ... altri uomini mi guardano nuda mi da strane sensazioni”
    
    “E se ti toccassero? Ti piacerebbe?” Le chiesi mentre il mio pene era entrato senza alcuna resistenza dentro le sue intimità.
    
    La risposta fu un orgasmo immediato, non disse nulla; sapevo che nella sua mente già giravano nuove voglie, ma continuò a farsi scopare da me fino a darmi soddisfazione.
    
    Il giorno dopo l’accompagnai dal ‘dottore’. Confidammo a lui il nostro nuovo segreto e che lei si era eccitata a tal punto da godere istantaneamente.
    
    Il ‘dottore’ rivolto a me, fece cenno che sarebbe potrebbe essere una buona cura per il nostro rapporto. Lo disse sorridendo e con molta malizia.
    
    “Ho un giro di pazienti fidati che seguo da anni, sani e particolarmente adatti a tale situazione. Vedrò cosa posso fare!” Disse lo specialista in ipnosi. “Vi contatterò per ulteriori informazioni.”
    
    Non so cosa le aveva fatto o detto, ma ora era li, di fronte a me.
    
    La mano del dottore si appoggia rapida sulla spalla di mia moglie, in corrispondenza di un bottone, clik, il tessuto scorre a terra, lei d’istinto si protegge le intimità con la mano destra ed il seno con il braccio sinistro. Trasale. Sa di essere nuda e si irrigidisce. La mano alta del dottore indica e tutti i partecipanti di stare fermi e zitti al loro posto. Lei ora è di fronte a me, tutti le vedono la schiena ed il culo. Vedo alcuni che allungano la mano per accarezzare il proprio sesso, vogliosi di guardare il resto, toccarla e possederla. Il mio pene ...
    ... prende vigore.
    
    Il ‘dottore’ appoggia le mani sulle spalle e la sospinge per farla girare, le afferra i polsi e le allarga le mani con il piede le fa allargare le caviglie e aprire le gambe.
    
    Vedo gli uomini che ora tutti si stanno toccando il pene.
    
    “Questa donna è in calore e ha bisogno di essere scopata da veri uomini con esperienza, è stanca di accarezzare un pisellino da solo, ha voglia di uomini che la sappiano soddisfare come si deve, che la trattino come deve essere trattata, mostrate come si fa, mostrate a questo pezzo di merda come fate godere questa puttana.”
    
    Le parole mi cadono addosso come macigni, ho paura di non poter sopportare di vederle in mezzo a loro, usata e posseduta come un oggetto di piacere.
    
    Vedo il respiro di Manuela aumentare, le gambe fremono, ha paura anche lei, è tesa ma non dice nulla. Rimane a gambe e braccia larghe, esposta alla vista di quegli uomini che ora cominciano ad avanzare.
    
    “Ciao bella, adesso ti facciamo godere!”, “Bella troia”, “Mmmh che belle tette da succhiare”.
    
    “Sei già bagnata puttanella, hai voglia del mio cazzo?”
    
    I commenti entrano nella mia testa come affondi di piacere, ho gli occhi sgranati, sento brividi percorrere la mia pelle. La pelle delle cosce e delle braccia di Manuela tremano. Forse si vergogna, io vorrei tornare indietro. Vorrei alzarmi, fermare tutto e portare via Manuela.
    
    “Claudio ci sei?” mi chiede all’improvviso, sento la sua voce tremante. Ecco, ora mi alzo e la prendo con me. “Si” ...
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