1. Rotto sulle sponde del lago


    Data: 24/03/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: fluxyfluxy, Fonte: EroticiRacconti

    Era una di quelle giornate di primavera belle calde che sembrava quasi estate e nonostante dovessi seguire dei corsi all’università decisi di non andarci e di dedicare quel bel giorno solo per me.
    
    Mi misi quindi alla guida della mia auto e dopo aver fatto uno zaino decisi di dirigermi verso un laghetto fuori città, dove andavo spesso per studiare o più semplicemente per rimanere da solo.
    
    Non era molto frequentato perché non era semplice arrivarci, ogni tanto nel fine settimana si poteva incontrare qualche pescatore o qualche escursionista, mentre nei giorni infrasettimanali capitava molto spesso di restare lì ad ore senza mai veder anima viva.
    
    Decisi infatti di andare lì per prendere un po’ di sole e dato che a me piace molto prenderlo completamente nudo, speravo di esser da solo per potermi denudare e fare una delle prime abbronzature dell’anno.
    
    Arrivai al lago intorno alle 11:00 di mattina e dopo aver dato un primo sguardo nei dintorni, mi resi conto di essere da solo.
    
    Iniziai quindi a spogliarmi dopo aver steso un telo da mare per poi sdraiarmi in costume ed iniziare a rilassarmi con un libro.
    
    Era caldo, sembrava di essere in estate, ogni tanto infatti andavo sulla sponda per rinfrescarmi con l’acqua fresca del lago.
    
    Dopo un oretta continuai a non vedere anima viva nei paraggi, così decisi di togliere pure il costume e di iniziare a prendere il sole completamente nudo.
    
    Verso le 13:00 decisi di mangiare quei panini che mi ero portato dietro per poi ...
    ... tornare sdraiato ed ero talmente rilassato ed in pace con la natura che mi addormentai.
    
    Mi risvegliai però dopo una mezz’ora per colpa di alcuni rumori provenire da non molto lontano da me.
    
    Iniziai a guardarmi dintorno, pensando fosse qualche animale passato attraverso dei cespugli vicino a me, quando mi resi conto che alle mie spalle c’era una persona.
    
    Era un uomo di circa 40 anni, probabilmente venuto a fare trekking nei dintorni attirato dalla bella giornata, che si era fermato a pochi metri da me e in modo vistoso si stava accarezzando i suoi genitali.
    
    Si era eccitato a guardare io mio corpo nudo venir baciato dal sole, ma non riuscivo ancora a capire se volesse solo guardare e masturbarsi o se volesse andare oltre.
    
    Io ero sempre un po’ intontito dal sonno, non avevo ancora ben chiare le idee, ma tutto sommato se avesse deciso di andare oltre non avrei sicuramente rifiutato.
    
    Era un bell’uomo e soprattutto era veramente tanto tempo che non riuscivo a concretizzare incontri con altri uomini, quindi deciso subito di cogliere l’occasione e di iniziare a provocarlo.
    
    Feci quindi finta di nulla per poi posizionarmi a pecorina rivolgendo il sedere a lui, iniziando a fare finta di cercare qualcosa nel mio zaino.
    
    L’uomo a quel punto si fece coraggio e lentamente iniziò ad avvicinarsi a me per poi allungare una mano ed iniziare ad accarezzarmi il sedere.
    
    Rimase in silenzio per qualche altro secondo per poi dire :
    
    “Bella giornata per prendere il sole, ...
«123»