1. Incubo tremila


    Data: 23/03/2023, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... fecondazione,; alcuni dicono che le donne bevevano lo sperma maschile, cosa molto probabile perché sono state rinvenute diverse immagini di femmine che si abbeveravano a piena bocca dagli attributi maschili. Questa teoria non è accettata da tutti perché esistono anche prove fotografiche e filmate di "ciucciamenti" di cazzi anche da parte di uomini, quindi non poteva essere questo il metodo. Altri dicono che gli spermatozoi venissero iniettati direttamente nel grembo delle donne infilando l'organo urinatorio maschile dentro il corrispondente organo femminile, ma anche questa teoria viene messa in discussione da altri studiosi perché se così fosse avrebbero dovuto inerire nelle donne i testicoli e non, come facevano, l'organo pisciatorio; altrettanto contestata è la teoria della inseminazione anale giacché anche per questa pratica pareva essere svolta disinvoltamente sia tra uomini e donne che tra soli uomini. La teoria più accreditata al giorno d'oggi è che l'inseminazione avvenisse manualmente, nel senso letterale della parola, cioè con l'uomo che si mungeva da solo fino ad estromettere il proprio liquido fecondante che poi consegnava nelle mani della donna, la quale poi si toccava a sua volta per depositare nel proprio utero il seme ricevuto. Le pratiche solitarie con le quali ci dilettiamop noi oggi. infatti erano molto in uso anche a quei tempi e le strette di mano che oggi a noi quasi ripugnano a quell'epoca pare che fosse pratica molto diffusa. E' vero che ci sono ...
    ... prove fotografiche di strette di mano anche tra persone dello stesso sesso, ma questo si potrebbe giustificare che il liquido fecondante poteva essere dato a chiunque e poi chi lo riceveva poteva consegnarlo alla donna che voleva, in genere infatti erano i mariti che andavano a fare la spesa per le mogli ed è probabile quindi che il liquido venisse commercializzato come altri prodotti.
    
    La cosa più assurda è che quasi tutti gli studiosi concordano nel dire che queste pratiche intime che a noi oggi ripugnano, a quei tempi erano considerate fonti di incommensurabile piacere.
    
    E' arduo da capire come si possa provare piacere e non ribrezzo a vivere nudi, non incapsulati nelle nostre abituali tutoriali, un poco come le lumache senza guscio e ancora più ribrezzo fa l'immaginare che ci si potesse toccare l'un l'altro, pelle a pelle, comprimersi l'uno contro l'altro, compenetrarsi l'uno nell'altro.
    
    Pare che era un gareggiare nel mettere le proprie mani nelle mani dell'altro, stringerle addirittura, e andare anche oltre, come per esempio poggiare le proprie labbra su quelle di un altra persona, fare entrare la lingua di uno nella bocca di un altro. E ancora, come si è già accennato infilare ogni sporgenza di un corpo in qualsiasi fessura di un altro corpo: dalle mani tra le cosce o tra i seni o tra le natiche, perfino alle dita dentro le fighe, le lingue dentro le fighe, e gli uomini che ficcavano i cazzi dappertutto, dalle mani alle bocche ai culi, alle fighe...insomma.. ...