1. Franco e la sua troia (io)


    Data: 06/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: freddy15, Fonte: Annunci69

    ... dell'appuntamento!
    
    La sera avevamo appuntamento alle 22,00 a casa mia, alle 21,00 ero già pronto, lavato, rasato, depilato e agitato e il tempo non passava mai fino a quando ho sentito il campanello suonare.
    
    Come eravamo d'accordo ho aperto il portone giù e lasciato la porta di casa socchiusa e mi sono denudato e inginocchiato davanti al divano con il culo rivolto alla porta di entrata.
    
    Dopo qualche secondo la porta si è aperta, ho sentito entrare Franco con qualcun altro, tendevo le orecchie per tentare di capire quanti fossero ma erano silenziosi. Franco è venuto subito da me si è messo davanti e guardandomi dritto negli occhi mi ha detto: "brava la mia troia!", ora ci divertiamo vero ragazzi!, Franco ha iniziato a spogliarsi e dietro di me sentivo che anche gli altri si stavano spogliando, ora avevo il suo cazzo davanti alla mia faccia e subito ho aperto la bocca per riceverlo ancora mollo in bocca mentre un paio di mani iniziavano a toccarmi il culo e la schiena.
    
    Dopo un paio di minuti Franco mi ha invitato di darmi da fare anche con i cazzi degli amici, io già eccitato mi giro e mi ritrovo davanti altri 3 cazzi duri e prima di alzare lo sguardo sento una voce conosciuta che mi saluta dicendomi: "ciao troia". Improvvisamente mi rendo conto di avere davanti a me due colleghi di lavoro e un altro sconosciuto. Mi sento avvampare, due colleghi d'ufficio mi stavano vedendo in quella condizione e non avevo più scampo, improvvisamente ho sentito di odiare Franco per ...
    ... quello scherzo, ma uno dei due mi dice, tranquillo sappiamo tutto di te da mesi, Franco ci ha mostrato anche un paio di filmatini e foto, sei proprio una troia!
    
    Mi sono reso conto che da quel momento al lavoro sarei stato non più la troia di Franco ma anche di questi due colleghi, che in quel momento mi stavano offrendo i cazzi durissimi da succhiare.
    
    Ho iniziato a succhiare a turno quei quattro cazzi e dopo qualche minuto ho iniziato ad eccitarmi e a non pensare più di chi fossero. La serata è continuata con alterni pompini e quattro inculate. Ho leccato e succhiato cazzi, palle e culi, ingoiato un paio di sborrate ed ogni volta che uno decideva di servirsi dal mio culo godevo come una troia, il buco del culo era rilassatissimo e accogliente e ad ogni cambio di cazzo io godevo. Dopo non so quanto tempo, visto che avevo perso la cognizione del tempo, e mi sentivo distrutto fisicamente, con la mascella quasi slogata dai pompini fatti e il culo e le reni bastonate Franco mi ha ordinato di sdraiarmi e tutti e quattro mi hanno sborrato sul viso e sul petto, mentre io mi segavo e godevo, ridendo della mia eccitazione e del mio godimento.
    
    Il giorno dopo al lavoro era tutto un sorrisino e le battutine si sprecavano, e già nei due giorni successivi avevo spompinato i miei due nuovi "amici", uno in bagno e uno in archivio.
    
    Ogni sera mi ripromettevo di dare un taglio a questa situazione e mi preparavo ad affrontare i colleghi il giorno dopo e mettere in chiaro che non avrei ...