1. Coni gelato!


    Data: 17/09/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: SimoooonPI, Fonte: Annunci69

    ... avvicina con la testa e col gelato, offrendomelo. Toccai un attimo con la lingua il gelato, ma fu lesta a toglierlo e a far iniziare a interagire la sua lingua con la mia... Anche il secondo gelato era nel cestino.
    
    Avevo 2 teste, una mora e una rossa, che usavano la lingua sul mio viso. Inebriante. L'eccitamento che mi stavano improvvisamente facendo provare era davvero altissimo. Manco a dirlo, l'erezione era già bella forte.
    
    Molto meno naturale fu il primo bacio con Valeria. Mi girai, la guardai in quegli occhi che brillavano. Ci si guardò fissi per 1-2 secondi, lunghi, prima di vederle chiudere gli occhi e avvicinarsi... Il primo contatto con le sue labbra fu delicatissimo. Morbide. Poco carnose, a differenza di quelle di Erica, che nel frattempo si era avvicinata all'orecchio con le labbra e al mio petto coi suoi grossi seni.
    
    La lingua di Valeria iniziò a fare capolino dopo qualche secondo, mentre Erica con la mano destra completamente aperta agguantava il mio pene ben evidente nonostante il pantalone.
    
    Era la prima volta che mi dilettavo con 2 donne contemporaneamente. Il sogno di ogni uomo si stava realizzando e, cosa non da poco, mi piacevano, anzi, mi eccitavano, davvero tanto entrambe!
    
    Prima ne baciavo una, poi l'altra, inebriante. La passione di ogni bacio aumentava di volta in volta. A quel punto anche le mani iniziavano a muoversi e a curiosare. Una più magra, con un fondoschiena davvero sodo come dava a vedersi. L'altra non magrissima ma con ...
    ... splendide curve, tutte da seguire, ma senza antiestetici "rotoli" sulla pancia e in ogni caso soda, con due seni importanti che iniziavo a tastare. Gambe forti, glutei quasi muscolosi. Quando le appoggiai le mani sopra, la sentii richiamare il muscolo, stringendomi le due dita "là nel mezzo", come se gradisse. E io ce le lasciai continuando a massaggiarle i glutei!
    
    Le mani però erano più desiderose di salire. Quei seni dovevano essere testati e tastati... Le loro mani, quasi contemporaneamente iniziarono a scendere... Addome, gambe... Fino all'arnese... A quel punto anche io iniziai ad osare qualcosa di più ma non capivo molto di quel che mi stava succedendo. Tutto troppo rapido.
    
    Valeria iniziò ad azzannarmi il collo mentre iniziavo a togliere la giacchetta a Erica. Tra all'altro, i suoi seni sembrarono ancora più grossi senza giacchetta...
    
    Valeria era in reggiseno, i suoi seni erano normali, quasi piccoli in confronto all'amica, con un bel segno dell'abbronzatura; la mia mano sinistra stava entrando nei suoi pantaloni, avevo tra le mani il suo lato B, sodo, duro, massiccio. Meglio ancora di come sembrava! Le stavo allargando i jeans. Anche troppo, tant'è che mi dovette fermare per sbottonarseli... La mia mano era talmente dentro che le punte delle dita erano, sopra il perizoma, praticamente all'altezza della sua patata, già aperta e ricca di umori. Riuscivo a sentirla aperta sia da una parte che dall'altra del perizoma.
    
    L'altra mano finalmente arrivava sui seni di ...
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