1. UNA VACANZA A DUE….


    Data: 05/07/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: sestosenso, Fonte: RaccontiMilu

    Era da un po’ di tempo che ci pensavo, la vita di ogni giorno in fondo, si sa, toglie brio alle persone. Ancor di piu questo &egrave vero se ci si trova a vivere in un ambiente particolarmente avulso da ogni possibilità di vita sociale. C’ era bisogno di mondanità, di socialità, di stare in giro fino a tardi, c’era bisogno di divertirsi.
    
    Decisi quindi di approfittare delle imminenti ferie per regalare al mio compagno una vacanza fuori dagli schemi, anche solo pochi giorni, ma spensierati in cui l’unico obbligo fosse stare bene e divertirsi.
    
    Le possibilità erano tante, ma alla fine la mia scelta cadde su una piccola isola del mediterraneo, la cui vita notturna poco aveva da invidiare a mete piu rinomate. Prenotai I biglietti aerei e un albergo carinissimo affacciato su una piccola caletta privata, in posizione favorevolissima per i locali e per la movida del luogo. Mi presentai quindi dal mio compagno, chiedendogli di mettere abiti estivi in valigia e di farsi trovare pronto per una avventura.
    
    Nella mia valigia avevano trovato spazio solo abitini succinti e sexy e I più striminziti bikini che ero riuscita a trovare oltre ad un ragguardevole numero di sensualissimi indumenti intimi per stupirlo ogni sera con qualcosa di diverso.
    
    Arrivati a destinazione entrammo subito nella giusta atmosfera, aiutati da un ambiente molto piacevole e frequentato da giovani e da coetanei. Il mio intento in quella breve vacanza era di essere quanto più seducente e sensuale possibile e ...
    ... perch&egrave no, di azzardare un po’ più del solito.
    
    Fin dal primo giorno in spiaggia vidi l’apprezzamente negli occhi del mio compagno, ma non solo. Scorgevo occhiate più o meno fugaci provenire anche da altri uomini e non posso nascondere che fosse una sensazione piacevole. Naturalmente tutte le mie attenzioni erano rivolte al mio compagno, cui non lesinavo complici baci, fugaci carezze sul suo poderoso membro, in modo da stuzzicarlo e fargli presagire cosa sarebbe successo una volta raggiunta la nostra privacy. La prima notte mi fece capire che il mio lieve gioco di seduzione stava funzionando e che il desiderio tra di noi era piu forte che mai. Non ebbi infatti neanche il tempo di indossare il favoloso completino di pizzo nero che avevo in programma per la serata. Mi sfilai il microcostume per fare la doccia e, cosi, nuda e ancora salata, lo attirai in bagno con la scusa di aver dimenticato qualcosa e lì lo invitai con me sotto la doccia. Lo baciai con passione e iniziai a strusciare il mio corpo baganto contro il suo, come una gattina vogliosa di calore. Non appena lo sentii eccitarsi, mi misi in ginocchio e iniziaia baciarlo tutto intorno al pene, mentre le mie mani inziavano una lenta e sensuale carezza. Ma non gli diedi il tempo di abituarsi troppo a tanta dolcezza che repentinamente cominciai a leccare il suo pene. Misi voluttuosamente in bocca la cappella e piano piano lo iniziai a succhiare con sempre maggior intensità. Lo sentivo crescere dentro alla mia bocca e ...
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