1. La nostra prima spiaggia naturista


    Data: 08/03/2023, Categorie: Erotici Racconti Cuckold Racconti Erotici, Tradimenti Sesso di Gruppo Autore: Marito82, Fonte: RaccontiMilu

    ... ragazzo, ti afferra i polsi lasciandoti cadere in avanti, li porta dietro la schiena e li tiene serrati. Ti afferra per i fianchi alzando bene il culo.
    
    Non puoi niente, anche faccia a terra l’uomo si inginocchia e te lo infila in bocca mentre il ragazzo punta l’uccello sul tuo buchino.
    
    Ti dimeni, agiti il sedere ma l’uomo ti tira uno schiaffo affondando tutto l’uccello nella tua gola, ti dicono all’unisono qualcosa che non capisco e l’uomo ti schiaffeggia le guance col suo cazzo. Tiri fuori la lingua lecchi la cappella e lo riprendi in gola.
    
    Il ragazzo ha deciso di farsi il tuo culo senza troppi complimenti, lascia cadere della saliva punta la cappella e la affonda, il suo uccello entra tutto e nemmeno troppo lentamente.
    
    Piano piano comincia a pomparti poi sempre con più foga, vedo i suoi colpi potenti e i coglioni che sbattono sul tuo culo, vedo l’uomo scoparti la bocca come fosse una fighetta.
    
    Sento solo i tuoi mugugni e i loro grugniti.
    
    Quando l’uomo decide di darti respiro si sdraia, il ragazzo ti porta sopra di lui e lui te lo infila a smorzacandela.
    
    Stai godendo, sei tu che ti muovi sopra di lui e lo fai veloce.
    
    Esplodi in un orgasmo intenso mentre l’uomo ti strizza i capezzoli.
    
    “Brava la mia puttana vieni da brava, fammi sentire quanto ti piace” ti dico guardando quegli occhi che a stento mi riconoscono.
    
    Il ragazzo si riposiziona e punta nuovamente il tuo culo e senza difficoltà ricomincia a pompare.
    
    Ne hai due dentro, ti stanno ...
    ... sfondando.
    
    Non hai mai goduto così ne sono sicuro, il cazzo del ragazzo ti ha rotto il culo ma sembra non importartene, l’uomo ti sta torturando i capezzoli e ti sta schiaffeggiando.Uno, poi due schiaffi, ti infila la mano in bocca e ti chiama puttana.
    
    Il ragazzo fa altrettanto, martoriandoti il culo con i suoi schiaffi, sempre più forti e sempre più frequenti.
    
    L’uomo vuole venire, ti alza si sfila da sotto di te e si porta al tuo volto.
    
    Resti a novanta, il ragazzo te lo sta facendo sentire tutto con colpi taurini e tu ora urli, noncurante che qualcuno possa sentire. Urli mentre l’uomo ti appoggia sul viso il suo cazzo venendo in api flotti di sperma. Ti tiene la bocca aperta con le sue mani, un po’ di sborra entra, altri fiotti ti sporcano fino agli occhi, ti vedo deglutire e leccartela dalle labbra, proprio come l’uomo ti aveva ordinato.
    
    Anche il ragazzo viene, lo sento orgasmarti nel culo con colpi lenti, secchi e decisi.
    
    Viene tenendoti la testa per terra e per i capelli, dicendoti cose degne di una cagna.
    
    Resta dentro di te ansimante respirando il profumo dei tuoi capelli poi, finiti di fare i loro porci comodi i due ridono, guardano verso di me e mi ringraziano ma sono io che dovrei ringraziarli.
    
    Tu sei esausta sdraiata a pancia sotto sull’asciugamano, non ti alzi e sembri inanimata.
    
    Vedo lo sperma uscirti piano dal culo sfondato mentre piano piano lo contrai.
    
    I due si dicono ancora qualcosa e ti dicono di girarti sulla schiena e tu lentamente ...