1. La dominazione della collega: divertimento al privè – parte 2


    Data: 07/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Sheed, Fonte: Annunci69

    ... amici a distanza ora si stavano divertendo con un bel pompino sempre guardandoci mentre Nicolas si era lasciato andare e aveva iniziato a segarsi il cazzo ormai durissimo. “Stai dando spettacolo lo sai? Sei nuda davanti a tutti con un vibratore nella figa e un plug nel culo che ti ecciti a succhiarmi il cazzo. Ti stanno guardando e si stanno segando, l’hai fatto diventare duro anche a loro e sei li che godi con le gambe aperte.” Dissi tutto questo a Elisa mentre continuavo a godermi il pompino anche se stavo arrivando al limite e così la avvisai: “Sto per venire, voglio che da vera troia la prendi in bocca e poi ti giri verso gli spettatori tenendo le gambe belle aperte e ti fai cadere la sborra sulle tette. Rendi migliore la loro giornata con questo spettacolino da cagna.” Mugolò qualcosa che non capii mentre mi succhiava ma che intesi come un accenno di assenso ovviamente, così dopo qualche altra pompata non resistetti oltre e le sparai in bocca tutta l’eccitazione accumulata. 4-5 bei fiotti di sperma che lei prese in bocca da brava, prima di fare quello che le avevo ordinato. Si girò verso Nicolas e la coppia e piano fece scendere la sborra sulle tette. Una scena davvero troppo eccitante per tutti e infatti il ragazzo venne anche lui sulle tette della sua compagna con una notevole esplosione, mentre Nicolas sborrò veramente ...
    ... tanti schizzi su un asciugamano cercando un po’ di celarsi dalla vista delle altre persone.
    
    “Guarda come hai fatto schizzare i loro cazzi, sei proprio diventata una troietta vero? Hanno sborrato per merito tuo sai, li hai fatti eccitare tu così. E visto che sei stata brava ora stenditi che faccio venire anche te.” A quelle parole la mia collega si rilassò un pochino, si stese e si preparò al suo secondo orgasmo di giornata. Aumentai la potenza del vibratore muovendolo dentro la figa di Elisa mentre con l’altra mano continuavo a giocare con il plug, lei iniziava a sussultare, sapevo che era il segnale che stava per venire e così glielo chiesi: “Stai per venire? Stai per venire con le gambe aperte davanti a tutti che ti guardano? Dimmelo!”. Cercò di prendere un po’ di aria e mi disse un con voce roca “sì sto per venire”. E fu in quel momento che decisi di punirla: spensi il vibratore e lo tirai fuori e feci lo stesso con il plug, lasciandola così con figa e culo aperti ma senza l’orgasmo. Esclamò a voce perfino troppo alta un “NO!” che fece girare anche altre persone a guardarla e poi si mise le mani sulla faccia sull’orlo del pianto.
    
    Andai all’orecchio e le dissi solo: “Continua a disubbidire e vedrai che punizioni come questa saranno la normalità. Ci siamo capiti?” Rispose con un “sì” e la lasciai lì per andare a fare una doccia. 
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