1. Puttanella fuorisede 5


    Data: 04/07/2018, Categorie: Trans Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    Con il passare dei mesi cominciai anche una cura ormonale con un medico conoscente del mio padrone. Era una cura sperimentale che dava risultati particolarmente veloci, infatti nel giro di pochi mesi mi ritrovai con il mio corpo che cambiava velocemente: un po' più di fianchi (unita agli esercizi avevo un culo da paura e gambe perfette), meno peli, una pelle più morbida e due tettine piccole ma carine. I capezzoli più grossi e sensibili si eccitavano in un attimo e adoravo girare senza reggiseno per farmi vedere. Di contro avevo abbandonato quasi del tutto la sessualità maschile.
    
    Per un problema familiare, dovetti rientrare a casa un paio di settimane. Era la prima volta dopo che mi ero spinto così avanti.
    
    Andai a comprare qualcosa di maschile, abbastanza largo da nascondere tutto, mi legai i capelli, eliminai il trucco, ecc. Non portai nulla in valigia per evitare scoperte casuali. Non assomigliavo moltissimo alla foto nel passaporto ma poteva andare.
    
    Fu difficile comportarsi da uomo, non sculettare, non incrociare le gambe, e molto altro.
    
    A casa di difficile resistere alle domande "sembri diverso" ma fui abbastanza convincente che "la moda" là andava così.
    
    Dopo una settimana in cui restai chiuso in casa decisi di uscire con uno dei miei migliori amici. Solito giro in centro, poi birreria, poi a parlare in macchina in un parcheggio dove fumavamo le canne da ragazzi. Fu veramente difficile mentire e omettere tutto.
    
    Dopo diverse sue insistenze alla fine il ...
    ... muro crolló e raccontai tutto, come mi ero trasformato. Era sconvolto e non voleva crederci.
    
    Era offeso e incazzato perché non gli avevo mai detto niente e tornava sempre a dire che lo stavo prendendo in giro.
    
    Stanco di tutto questo, gli presi la mano e la infilai sotto la maglia per fargli toccare le mie tette. La sua faccia era incredibile.
    
    Sentivo la sua mano che mi strizzava malamente i seni, poi i capezzoli che diventarono subito duri. Dopo una settimana di astinenza mi eccitai subito.
    
    Mi resi conto che gli ormoni femminili che prendevo stavano riempiendo quella macchina dell'odore di una femmina eccitata. Il suo pacco mi sembrava bello gonfio quindi gli tolsi la mano, e gli dissi che ora lo avrei convinto davvero.
    
    Gli sbottonai i pantaloni e mi tuffai con la testa sulle sue gambe. Cercó di protestare ma senza convinzione del resto il cazzo duro diceva tutto.
    
    Leccai la cappella poi la presi tra le labbra, quindi senza toglierlo dalla bocca lo aiutai a calare ancora di più le braghe. Ora lo avevo tutto a disposizione, potevo succhiarlo fino alle palle. Da ragazzi ci eravamo visti nudi più volte ad allenamento, sapevo che aveva un cazzo normale, niente di che.
    
    Ci prese gusto e mugolava. Allungò una mano sul mio culo, poi la infilò dentro. Con un dito arrivò sul buco. Lo rilassai il più possibile e lo lasciai giocare anche se non mi penetrò. Mi venne in bocca e mi assicurai di bere tutto e leccare ogni goccia per non sporcare.
    
    Mi tirai su pulendomi la ...
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