1. Shannon e io


    Data: 02/03/2023, Categorie: Sentimentali Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    Shannon e io.
    
    Mi risveglia l’aroma di caffè e pancake. Mi stiro nel letto con una sensazione di benessere che non provavo più da diverso tempo. Apro gli occhi, con la mano cerco la forma di lei ma, trovo il letto vuoto. Sento ancora l’odore di lei addosso a me. Lo sento sulle lenzuola ancora umido della nostra passione. Vero sesso. Non quelle cavalcate selvagge da film porno ma, qualcosa di più dolce, magico, tenero.
    
    Mi alzo e vado a darmi una ripulita. Doccia veloce. Quasi mi dispiace levarmi via l’odore del sesso da dosso. Via, esco, lavo i denti, indosso solo le ciabatte.
    
    Lei appare sulla soglia che regge un vassoio. Sopra due tazze di caffè latte, burro, marmellata e pancake. Una dea, una visione. Indossa una lunga vestaglia bianca che non si è preoccupata di allacciare. Il suo corpo snello e nudo mi occhieggia dal movimento della vestaglia mentre avanza. L’erezione è inevitabile. “Buongiorno” sorride lei
    
    “Buongiorno a te, splendida” bacio “Dormito bene?”
    
    “Bene, sì” si sistemiamo sul letto e facciamo colazione. Lei, magnifica come sempre. Galeotto fu l’incontro su quella spiaggia. Shannon, sessantadue anni e un fisico di trentenne amante del fitness. Bel corpo, pieno, morbido e appetibile.
    
    Fare l’amore con lei mi ha dato una sensazione piacevole, liquida, non solo di sudore e sperma. Sì, fare all’amore. Con lei mi viene da usare così, perché quello è stato. Non userei la parola sesso sfrenato o scopata. Lei mi ha accettato nel suo corpo e io sono ...
    ... affondato in linea con un piacere e una tranquillità che non provavo da tempo
    
    “Come vorresti procedere?” chiede lei
    
    “Un passo alla volta” rispondo “Ripensamenti?”
    
    “No” sorride e mi accarezza la guancia con una mano “Ne ripensamenti ne pentimenti”
    
    “Sai, non vorrei fare il banale ma, è stato fantastico”
    
    “Banale non direi” si accoccola verso di me,mi accarezza il petto, si stringe a me. L’eccitazione si riattiva, lei ride “Hai ancora voglia?”
    
    “Di te sempre” l’abbraccio. Ci baciamo , ci tocchiamo
    
    “Allora resta fermo” dice lei mettendosi a cavalcioni su di me. Incomincia a muovere le mani in un lento massaggio. Dio se mi piace.
    
    Le sue dita che scivolano sui fianchi e sul petto mentre la mia erezione si fa pressante. Lei massaggia e muove appena il bacino. I suoi peli pubici sfregano sulla base del mio sesso, facendo irrigidire ancora di più “Shannon..”
    
    “Ssh, rilassati” mani che scivolano sul mio petto, disegnano linee e cerchi attorno ai miei capezzoli. Il dolore al sesso diventa insopportabile
    
    “Rilassarmi?E’ una parola”
    
    “Resisti ancora un po’” sposta il bacino sul mio sesso, le sue labbra strusciano a spazzola e mi mandano una scossa talmente forte che…
    
    Esplodo. Lo schizzo di sperma si spalma su di me con sussulto liberatorio. Ma lei non si ferma e continua a disegnare cerchi sulla pelle, usando lo sperma come fosse vernice da body painting. Le mani scendono, sfiorano il sesso, lo accarezzano. Mi manca il fiato, trattengo il respiro, lascio che ...
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