1. Una lunga giornata-prologo


    Data: 12/02/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Racconti sull'Autoerotismo, Autore: Pacman, Fonte: RaccontiMilu

    Siamo A e P una coppia di ragazzi 30 e 29 anni, stiamo insieme ormai da 7 anni, da quando entrambi frequentavamo l’università.
    
    Viviamo in provincia, io A lavoro come libero professionista, P lavora per un azienda che ha una sede distaccata nel paese in cui viviamo e qualche volta ne richiama la presenza in sede centrale.
    
    Da un po’ di tempo ci piace giocare sotto le coperte fantasticando su ciò che succederebbe se P fosse sedotta da qualche altro uomo, diciamo che ad entrambi la fantasia stuzzica, anche se… è solo una fantasia.
    
    Propio come spesso succede a fine anno la sede centrale richiama molti dei suoi impiegati per parlare dei propri lavori. In quell’occasione, per comodità di P, l’avrei accompagnata fino alla stazione, tratto di 45’ e poi lei avrebbe preso il treno, per un altra ora fino a destinazione. La sera avrebbe fatto lo stesso tragitto per tornare a casa ma l’ultimo tratto in taxi.
    
    per l’occasione P, come spesso succede in queste in queste circostanze, ci tiene a mettersi in tiro. Quella volta indossava un tacco 10, gonna fino a sopra il ginocchio, calze nere e una maglia aderente il tutto ricoperto da un impermeabile. Durante il viaggio fatto insieme, come da prassi la mia mano scivola sulle sue gambe, lei mi lascia fare e io risalgo, risalgo fino a trovare le balze delle autoreggenti. Lei sa che le adoro e che mi fanno subito partire mille fantasie, avevo già il cazzo che mi esplodeva,lei se ne accorge e mi fa uno dei suoi sorrisi maliziosi.continuo a salire con la mano fini alle mutandine, riesco a percepirne il pizzo.
    
    la mia mente inizia a volare.
    
    Io:amore mio ma così li farai impazzire tutti
    
    intanto passando con le dita sotto le mutandine sento che la sua passerina inizia a scaldarsi.
    
    lei mi guarda, riconosco quello sguardo, in altre situazioni ci saremo lasciati andare, ma purtroppo eravamo appena arrivati in staZione.
    
    peccato
«1»