1. Inaspettatamente la felicita' - parte terza - si inizia a fare sul serio


    Data: 05/02/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Just_me, Fonte: Annunci69

    Scusate se ci ho messo un po' di tempo a scrivere questa terza parte, ma vi garantisco che d'ora in poi sarò più rapido.
    
    E se vi siete persi le altre due parti precedenti...siete sempre in tempo a leggerle.
    
    ricominciamo quindi da dove eravamo rimasti...
    
    Il giorno dopo andammo entrambi a lavorare e, tornati a casa, nessuno ebbe il coraggio di parlare per primo di quanto era successo la sera prima…
    
    Passammo una serata normale, guardando un po’ di televisione dopo cena e poi andammo a letto. Io continuavo però a ripensare a quanto mi aveva raccontato ed ero terribilmente eccitato, anche se non volevo essere io a fare il primo passo. Dopo poco, però, l’ormone prese il sopravvento e, infilandomi completamente sotto le lenzuola, portai il mio viso tra le sue gambe e iniziati a leccarla. Mi accorsi subito che era già bagnatissima; probabilmente stava pensando anche lei ciò che stavo pensando io…
    
    Dopo pochi colpi di lingua e dopo averle succhiato avidamente i suoi umori, uscii da sotto le lenzuola, mi misi sopra di lei ed entrai nella sua fradicia tana, muovendomi lentamente dentro di lei. Lei aveva gli occhi chiusi e il suo respiro iniziava a farsi intenso, quando improvvisamente mi tirò stretta a sé mormorandomi nell’orecchio: “tu pensi che io sia una troia, vero?”. Visto che io non rispondevo, lei insistette: “Non farti problemi…dimmelo pure. Tanto è la verità, io sono una troia…”.
    
    Mentre lei parlava io avevo rallentato al massimo il mio movimento dentro di lei. ...
    ... Praticamente ero quasi fermo ma, dopo queste sue parole, non riuscii a controllarmi e venni abbondantemente dentro di lei. Questa scopata era durata troppo poco per soddisfarla, ma non avrei potuto fare nulla per prolungarla. Lei rimase in silenzio per un po’, fino a quando il mio uccello ormai moscio uscì naturalmente dal suo corpo e la mia respirazione si fece più regolare. A quel punto, poiché non mi ero comunque spostato ed ero ancora sopra di lei, Laura riprese a parlarmi lentamente e con voce passionale nell’orecchio: “Non mi sembra che ti dispiaccia che io sia una troia, vedo… al solo pensiero non hai più saputo trattenerti…”. Io non sapevo cosa dire, ma lei continuò: “dai, dimmelo che ti eccita avere al tuo fianco una puttana affamata di cazzi…. Dimmelo che hai goduto così tanto perché stavi pensando a come mi fossi fatta scopare solo poche ore prima dal mio ex… Dimmelo!!!”.
    
    Il suo tono sia era fatto imperioso e dominante. Io quasi balbettando le dissi: “…si..”.
    
    “si cosa?” urlò lei. “dimmelo!!!”. Allora le dissi finalmente ciò che lei voleva sentirsi dire: “sei una lurida puttana…un grande vacca…” ed altre frasi di questo tipo senza fermarmi, fino a quando lei mi interruppe per chiedermi: “però ti piace, vero?”.
    
    Ormai preda di questo vortice di erotismo psicologico le dissi che si, mi piaceva. Lei allora mi afferrò la testa con le mani, la spinse sotto lenzuola dicendomi: “allora fammi vedere quanto ti piace. Leccami finchè non ti dirò di smettere!”.
    
    Era ...
«1234...9»