1. Transferta


    Data: 05/02/2023, Categorie: Trans Autore: Cumlover, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao, la mia vita da bisessuale è cominciata per caso, non avrei mai pensato che mi sarebbe piaciuto il cazzo.
    
    MA come si suol dire, la vita è misteriosa e non si sa mai cosa può accadere.
    
    Ero in trasferta per lavoro in USA, Louisville Kentucky, dopo la giornata di lavoro la sera andavo nella via principale
    
    che è una bolgia di locali, musica, drink e molta gente che vuole divertirsi, il fine settimana c'è il finimondo.
    
    Sandy era un'incantevole cameriera di un pub che mi aveva stregato, circa 170 di altezza, due belle gambe con un culetto ritto a forma di cuore,
    
    vita stretta, seno piccolo un visino sexy con due occhi marroni da cerbiatto e lunghi capelli neri che teneva legati.
    
    per una settimana provai ad invitarla ma rifiutava sempre dicendomi che non ero il suo tipo, l'ultimo giorno pensando che fosse lesbica le risposi a battuta
    
    che per una come lei avrei anche fatto la donna, battuta infelice che però la fece ridere e mi rispose che quella sera staccava alle 3 e se avessi avuto voglia di passare a prenderla ne sarebbe stata felice.
    
    Alle 3 ero fuori dal locale ad attenderla il locale era chiuso, pensai ad una fregatura, invece dopo 10 minuti si aprì la porta ed uscirono il barman e alcune cameriere, ma di Sandy non c'era traccia.
    
    Stavo per andarmene quando uscì e chiuse il locale. Si avvicinò e la feci salire in auto, mi disse di accompagnarla a casa e durante il tragitto mi chiese
    
    se ero disposto a fare la donna per lei, io con un sorriso ...
    ... ebete in faccia esclamai Certo! Bene rispose ridendo.
    
    Arrivati a casa sua mi fece entrare, mi prese le mani bloccandomele sopra la testa e iniziò a baciarmi, ero eccitatissimo.
    
    Poi mi portò in sala e mi fece sedere sul divano, mi chiese che taglia indossavo e scomparì nel corridoio, quando riapparve indossava un paio di pantaloni da manovale e una camicia a quadri sbottonata fino al seno
    
    e teneva in mano un completino rosa con gonna, giacca e calze a rete e mutandine; me li lanciò dicendo di indossarli così sarei stato la sua donna, rimasi inebetito guardando prima lei poi gli indumenti rosa ai miei piedi, ma
    
    alla fine mi dissi chi se ne frega ed iniziai a spogliarmi, ma mi bloccó dicendo che mi dovevo cambiare in bagno e che avrei dovuto mettermi il profumo femminile che era sul lavandino. Quando ebbi finito la chiamai,
    
    quando mi vide sorrise compiaciuta, ma mi fece mettere seduta dicendo che mancava ancora qualcosa, prese i trucchi ed iniziò a truccarmi, alla fine sembravo quasi una donna attraente. Mi fece alzare mi esaminò e mi stampo un bacio in segno di approvazione.
    
    Ora sei proprio la mia donna ideale disse ridendo, fa vedere come sculetti!, stando al gioco andai in sala ancheggiando, lei mi raggiunse palpandomi il culo, avevo il cazzo di marmo stretto nelle mutandine.
    
    Sandy mi buttò sul divano ed iniziò a palparmi i capezzoli e a baciarmi, ogni tanto provavo a toccarla ma mi dava uno schiaffo sulle mani dicendomi giù le mani donna, la lasciai fare; ...
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