Mio cugino è un grandissimo sc*mo pt.2 - Racconti Erotici

Mio cugino è un grandissimo sc*mo pt.2

Questo è il mio secondo racconto di questa esperienza... Scusate se nel racconto precedente ci sono stati errori grammaticali ho letto velocemente senza riguardare, nel caso ci siano errori, correggetemi pure mi fa solo che piacere. Comunque partiamo subito. Erano giorni che mio cugino non mi guardava di striscio, quel coglione voleva fare il figo con i suoi amici. Un giorno stavo provando dei vestiti di mia nonna e c'era un vestito con una piccola scollatura sul seno fatta a V. Mio papà e mio zio stavano per uscire, volevo scopare con lui, avevo voglia, non so perché, avevo voglia di lui. Appena sentii la porta sbattersi e chiudersi, vado in salotto e dissi a mio cugino "strappami questo vestito" (ero senza reggiseno) "strappami questo cazzo di vestito" lui si alzò e lo fece. (Darò dei nomi di fantasia a mio cugino)

Bryan: Ti è piaciuto eh

Io: non riesco più a levarti dalla testa scopami, scemo

Presi il vestito e io mi buttai sul letto con lui sopra di me, ci baciammo molto appassionatamente, mi tolsi le mutande e lanciai il vestito e le mutande, lo ...

... spogliai e tolsi la sua maglietta del cazzo, mi aggrappai alla sua schiena con le unghie, poi con una mano sono andata nei capelli

Io:togliti i pantaloni

E nel mentre facevo dei piccoli orgasmi, avevo le farfalle nello stomaco

Io:mettiti in piedi, ti faccio un pompino

Mi aggrappai alle sue gambe con le unghie e iniziai a fare movimenti con la lingua sulla cappella, per poi prenderlo tutto in bocca, e non ho fatto altro che guardarlo negli occhi, e andai sotto le palle, e le presi in bocca. Mi alzai e lo baciai, ma faceva lo schizzinoso.

Io: Bryan non fare la testa di cazzo fatti baciare

Bryan: nono

Io: allora scopami

Mi prese e mi mise a 90, e iniziò a scoparmi a 90, io godevo e nel mentre dicevo "oh si cazzo"

Io: sborrami in bocca scemo

Per ora le nostre esperienze duravano poco, ma poi man mano duravano sempre di più.

Tornato mio padre mi disse "Carla (mio nome d'arte) che hai fatto a questo vestito" papà me lo sono messo e si strappato.

E intanto da dietro mio cugino mi palpava il culo.

Stavo provando una strana sensazione.