1. Nata schiava (VII parte) finale


    Data: 30/01/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: Asignoluc, Fonte: RaccontiMilu

    ... vacanza.
    
    Arrivati a Denver mi fecero rivestire mi misero in modalità piacere2 ed attaccarono il radiocomando al piercing sulla clitoride assieme al campanellino. Mi ordino di scendere ed andare ad aspettare il cliente fuori dalla stazione all’angolo nord della 17° strada, il cliente mi avrebbe rivolto la parola chiamandomi NATA SCHIAVA e da quel momento dovevo fare qualsiasi cosa senza nessun limite.
    
    Scesi dal treno e mi incamminai fuori dalla stazione, faceva piuttosto freddo e c’era una pioggerella leggera ma continua. Pochi si accesero del radiocomando che mi pendeva in mezzo alle gambe insieme al campanellino che si univa al rumore della città.
    
    Arrivata sul posto indicatomi stetti li non so quanto, ero bagnata ed infreddolita quando un signore sulla sessantina basso grasso e brutto ma vestito di tutto punto sicuramente firmato si avvicinò e mi chiamo NATA SCHIAVA ero sua.
    
    Prese il radiocomando e lo mise su piacere3 mi prese per mano e mi portò verso un grosso suv parcheggiato li vicino, apri il bagagliaio mi fece spogliare nuda li in quella strada affollata e mise i vestiti nel bagagliaio. salimmo in auto e partimmo destinazione Aspen.
    
    Nel viaggio godetti varie volte ed inesorabilmente bagnai il sedile. Dopo le 10 di sera si fermò in un motel sulla strada mi lascio nel suv ed andò a prendere una stanza che poi raggiungemmo il parcheggio antistate la stanza e mi fece entrare, mi legò mani e piedi agli angoli del letto e dopo avermi bendato mi mise in ...
    ... modalità piacere4, confusamente lo sentii andare in bagno e poi uscire probabilmente al fast-food li vicino perché torno presto ma non cambiò la modalità di piacere4.
    
    Ero stremata ed al limite fisico per tutti gli orgasmi che non finivano………. con le poche forze mentali che avevo pensai di chiedere pietà…………….. pensai che non dovevo chiedere pietà perché il cliente a pieno potere sulla schiava, ……..altre meritate punizioni.
    
    Continuò cosi finche ad un certo punto svenni senza più un grammo di forza, non so dove dormi il cliente ma la sveglia me la diede strizzandomi capezzoli e clitoride e capii di essere in modalità piacere2. Mi liberò e risalimmo sul suv.
    
    Arrivammo allo chalet sulle montagne di Aspen dove nevicava copiosamente, mi fece scendere e mi fece distendere nella neve fresca, attivo piacere4 e rimase a guardarmi godere nel freddo per alcuni minuti. Una volta soddisfatto mi rimise a piacere2 ed entrammo nello chalet.
    
    Per tutto il resto della vacanza il cliente mi sfrutto per pulire cucinare e soddisfarlo in ogni modo, ogni sera quando tornava dalle sciate invitava vari amici che dovevo soddisfare come volevano. Tra le mie mansioni c’era anche quello di liberare la strada di accesso dalla neve, potevo farlo solo quando dormiva quindi ogni notte uscivo al freddo e per alcune ore finché resistevo nuda al freddo con la pala ripulii fino alla strada distante varie centinaia di metri, alla fine ero soddisfatta del lavoro…………. altro pensiero altra punizione.
    
    Finiti i ...
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