1. Le tumide labbra della mia mamma - 8 - Sesso lesbico e incestuoso


    Data: 24/01/2023, Categorie: Incesti Autore: Incest 2021, Fonte: EroticiRacconti

    Quando le due donne erano completamente nude,si erano avvicinate a noi silenziosi spettatori e,mentre Roby baciava teneramente il padre,mia madre dopo aver appoggiato le sue labbra alle mie,mi si era avvicinata all'orecchio per bisbigliare:
    
    -Amore,ho la sensazione che questo gioco possa prendere una piega che non ti piace.
    
    Ricordati i nostri accordi e che tu sei il mio fidanzato.
    
    Dunque, lo puoi interropere in ogni momento.-
    
    -Ok..ok..-
    
    Le avevo risposto ricambiando il suo bacio prima che tornasse sul letto dove Roby già la stava aspettando distesa supina e a braccia aperte.
    
    Mia madre con un movimento flessuoso le si era distesa addosso venendo immediatamente inghittita da braccia a gambe avvolgenti come tentacoli di una piovra.
    
    Mia madre mi aveva insegnato molto bene come comportarmi quando facciamo l'amore:
    
    -Devi controllare i tuoi movimenti.
    
    I tuoi gesti devono essere delicati,misurati e in armonia con quelli della tua amante.
    
    Dolcezza,delicatezza e dominazione degli istinti maschili che tendono a prevaricare la diversa sensibilità della femmina per una antica e male interpretata esibizione della virilità del maschio.
    
    "Dolcezza,delicatezza,controllo e armonia" erano le sue parole più ricorrenti.
    
    Vedendo quei due corpi così armonicamente abbracciati e scossi dal piacere,mi aveva fatto venire in mente quelle parole e francamente,vedendo loro,avevo l'impressione di non avere imparato niente.
    
    Che spettacolo vederle ...
    ... muoversi,baciarsi,leccarsi in una vibrazione di quei corpi in cerca di intrecci e posture sempre nuove.
    
    Che eccitazione e che brividi accompagnavano i loro gemiti e i loro gridi strozzati di piacere.
    
    E poi,che sensazioni strane vedere quei corpi scossi dal godimento replicati da tutti quegli schermi che le riprendevano da ogni prospettiva.
    
    Vi erano addirittura delle immagini dei primi piani dei loro visi e le bocche impegnate a leccarsi mantre dai loro occhi e dalle loro espressioni,tracimava l'intensità del piacere saffico che si stavano dando.
    
    Erano sudate ed i loro corpi scivolavano l'uno sull'altro come fossero cosparse di un unguento erotico mentre ad ogni orgasmo dai loro sessi sgorgavano umori che finivano nelle loro labbra o a bagnare il lenzuolo.
    
    Erano congiunte in un nuovo 69 quando Dudù mi aveva detto:
    
    -Giovanotto,è tempo che anche tu ti dia da fare.
    
    E' troppo bella la scultura vibrante di tua madre distesa sotto Robin che si leccano a vicenda.
    
    Vai sopra mia figlia e cogli col tuo pungiglione il nettare di quel fiore umido tra le cosce della mia bambina.
    
    (Mi aveva colpito molto la delicatezze di quella frase detta da un padre che da sempre aveva un rapporto incestuoso con la figlia.)
    
    Valle sopra,penetrala,falla godere e regala a tua madre distesa sotto di lei la crema del tuo piacere insieme al succo del frutto di Robin.
    
    Eseguendo "l'ordine" di quell'uomo,mi ero inginocchiato dietro la ragazza e contenendo il mio istintivo impeto,l'avevo penetrata ...
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