1. L'oscuro oggetto del desiderio


    Data: 23/01/2023, Categorie: Trans Autore: porcupine, Fonte: Annunci69

    ... vuoi
    
    allungai il braccio, allargai la mano e impugnai il suo membro.
    
    - ti piace vero?
    
    - è bello, è grande
    
    gli risposi
    
    - giocaci allora, è tutto tuo
    
    lo impugnai ed iniziai a segarlo lentamente. Si indurì velocemente, evidentemente avano limonato si era eccitato ma tutto era finito con la lite. L'eccitazione e la voglia però era rimasta intatta. Dovevo raccogliere l'eredità di Laura e far sentire Marco un vero uomo. Uno stallone.
    
    - dai continua così
    
    il mio movimento era regolare ma lento. Certo, non volevo che godesse subito, non prima di averlo assaporato per bene, gustarlo tutto. Mi accarezzò la nuca come soleva fare con al sua donna e delicatamente spinse in giù facendomi chiaramente intendere cosa volesse da me. Mi inginocchiai e davanti ai miei occhi c'era sua maestà erto e duro come non mai. La cappella rossa e violacea, il prepuzio sporgente. Un delizioso invito a godere di quel ben di Dio. Le vene sporgevano su tutta l'asta che non era lunga ma certamente ben sviluppata. I testicoli pendevano dalla sacca scrotale. Un bell'esemplare di sesso maschile senza alcun dubbio.
    
    - prendilo in bocca
    
    mi implorò
    
    accarezzai delicatamente il suo addome tastando con i polpastrelli il profilo dei muscoli. Duri e sodi, tesi per lo sforzo di resistere alle sollecitazioni a cui stavo sottoponendo l'organo sessuale. Era un cazzo magnifico a cui nessuna femmina poteva resistere. L'idea che quel grosso pistone potesse entrare nella vagina mi faceva eccitare ...
    ... da matti. A me che la vagine non l'avevo ma mentalmente era il mio pensiero fisso. Farmi stantuffare da quel meraviglioso strumento che madre natura aveva creato per dare piacere. Allargai le labbra ed infilai il glande in bocca. Lo trattenni sula lingua. Aveva un buon profumo di pulito, lui spinse in avanti nel tentativo di farlo entrare tutto in bocca. , lo accontenai. Lo infilò lentamente dandomi il tempo di prendere aria con le gote, allargare la gola per favorire l'accesso di quel palo di carne vibrante. Riuscì ad piantarmelo tutto in gola. In faccia i suoi peli pubici.
    
    - sei bravissima molto meglio di tante puttanelle che vanno in giro scosciate
    
    per risposta mi tirai indietro con la testa per riaffondare subito dopo.
    
    Era bellissimo averlo in bocca. Sentire il maschio che veniva dominato da una femmina mancata, ma comunque femmina che sapeva apprezzare il suo pene per quello era: la dimostrazione di potenza del maschio
    
    - ti piace vero?
    
    domanda sciocca visto che stavo sbrodolando di piacere. Con le labbra stuzzicavo ogni parte del suo membro, con la gola cercavo di titillare il prepuzio, Con la punta della lingua cercavo il filetto del glande. La mia mano era sulla mia fica e cercavo di stuzzicare l'immaginario clitoride. Squirtavo alla grande come avrebbe fatto la sua donna.
    
    - ti scopo in bocca, ti voglio annegare di sborra perchè ti piace
    
    lo sfilai solo per dirgli uno sbiascicato e voglioso
    
    - si
    
    con le mani mi bloccò la nuca e inizio a scoparmi ...