La sergente
Data: 23/01/2023,
Categorie:
Feticismo
Autore: OG Serra, Fonte: EroticiRacconti
... in bagno apposta visto che era parecchi giorni che non la facevo, la carta è veramente odiosa ed il bidet non c’è, dovevo pur trovare una soluzione o no?
Replico:” ha fatto bene ad ingaggiarmi Sergente, io sono qui per imparare la sua disciplina”
S:”mi piaci così recluta, sei sulla strada giusta..e adesso darti da fare, la lingua non è solo fatta per parlare” mi avvicino al buco del culo e sento già che l’odore non è dei più freschi.
S:”che c’è?? Hai schifo?? Ovvio no, hai già mangiato un buco di culo che ha appena cagato che sia buono ?? Non credo proprio quindi ora vieni qui e comincia a leccarmi per bene, a pulirmi tutta la merda che è rimasta lì, e quando te lo dico devi far combaciare la tua bocca perfettamente alla mia rosa anale! Guai a te se non rispetti i tempi”
Io ormai completamente disposto a tutto faccio comunque un po’ fatica a compiere il gesto, mi rendo comunque conto che è estremo ciò che mi sta chiedendo. E pure non riesco a non obbedire ad ogni cosa che mi dice.
Allora mi le spalanco le chiappe e mi ci tuffo, Lecco, aspiro, penetro con la lingua per pulire anche in profondità, e ad un certo punto lei mi da il segnale, ed io mi attacco come una sanguisuga al ...
... suo buco del culo
Sento lei che mi dice:” ahahah buon appetito!!vedrai che ti soddisferà”
Non capivo le sue intenzioni, non pensavo potesse spingersi così in là...veramente!
Mi sento riempire la bocca da una serie di peti è da un pezzetto di merda che si posa sulla lingua
Lei comincia a ridere e mi dice:” mi stavi talmente leccando e succhiando bene il culo che mi ha stimolato l’altro pezzo di merda che non riuscivo a fare..ora so chi chiamare quando ho bisogno di cagare e sono un po’ stitica , ahahah dovrebbero prescriverti in farmacia-lecca culo stimola feci- faresti successo”
Nel frattempo che lei mi prendeva ulteriormente in giro io avevo ancora quel pezzetto in bocca, e non avevo idea di come avrei potuto anche minimamente ingoiarlo.
Lei mi disse semplicemente che anche a tenerlo in bocca non aiutava e tanto valeva fare un grande sforzo subito così mi tappo il naso e la bocca finché non ingoia.. non ci volle molto.
Mi tirò due sberle e mi disse di sparire, non le servivo più. Mi caccia e io mi rintano nella mia cambretta, con un groviglio di pensieri difficile da risolvere..è un mal di pancia particolare, o forse non era mal di pancia.
FINE
Basato su una fantasia